Molestata sessualmente mentre è in vacanza: l’hotel le dà un modulo per “lamentarsi”

Lei si chiama Gemma Khan ed è una ragazza di 25 anni che ha vissuto una disavventura piuttosto singolare in quello che credeva essere un resort paradisiaco della Repubblica Dominicana e che aveva scelto come meta per trascorrere due settimane di relax e divertimento assieme ad altre tre amiche. È stata lei stessa a raccontare ai tabloid britannici di essere stata più volte molestata sessualmente da quelli che in un primo momento sembravano essere addetti dello stesso resort: “Una prima volta un uomo ha tentato di togliermi gli shorts, offendendomi in malo modo […] Poi sono stata seguita da due uomini, che mi hanno palpata e hanno provato a strapparmi il bikini. Infine, mentre ero nel negozio di souvenir del resort, un uomo mi ha palpata ripetutamente”.

Impaurita, Gemma ha chiamato la security del resort, che dopo qualche ora le ha fornito una singolare spiegazione: a quanto pare, l’ingresso al resort è vietato per gli estranei nei giorni infrasettimanali, ma nel fine settimana non ci sono controlli e chiunque può entrare nella zona occupata dai turisti, in gran parte stranieri. Di fronte alle sue proteste e alla richiesta di individuare i suoi aggressori, lo staff del resort, racconta sempre Gemma, si è limitato a scrollare le spalle e le ha semplicemente fornito un “modulo” su cui appuntare le sue lamentele.

Una risposta che Gemma ha trovato scioccante, tanto da non riuscire più a proseguire  la sua vacanza. Sentendosi poco sicura e per nulla protetta, infatti, la ragazza ha trascorso il resto della vacanza chiusa nella sua camera, rifiutandosi di uscire per paura di nuove aggressioni.