Minnesota, armato di coltello ferisce 8 persone: “Chiedeva se fossero musulmani”. Isis rivendica

AGGIORNAMENTO: L'Agenzia Amaq riporta una rivendicazione dell'Isis, secondo cui l'uomo che ha portato a termine l'attacco in Minnesota sarebbe "un soldato dell'Isis". Prudenza dalle autorità statunitensi.

E' di otto feriti il bilancio di un'aggressione all'arma bianca compiuta da un uomo in un centro commerciale del Minnesota: l'aggressore, dopo aver sferrato i fendenti ai passanti con un coltello, è stato ucciso. Stando a quanto reso noto dalla polizia alla Cbs locale, l'individuo armato  "ha chiesto ad almeno una persona se fosse musulmana prima di aggredirla". L'attacco è stato compiuto nel centro commerciale Crossroads center e per fortuna nessuna delle persone ferite è in pericolo di vita.

Blair Anderson, capo della polizia di st. Cloud, città distante un centinaio di chilometri da Minneapolis, ha fatto comunque sapere che l'inchiesta è ancora in corso: "Non posso dire ora se si tratti o meno di un attacco terroristico, perché non lo sappiamo", ha detto. L'uomo armato di coltello è entrato nel centro commerciale intorno alle 8 di sera (le tre del mattino in Italia). Indossava la divisa d'ordinanza di una società di sicurezza privata. L'aggressore è stato identificato, ma era noto alla polizia solo per infrazioni minori al codice della strada.
Il capo della polizia ha indicato che in questa fase questo attacco sembra slegato da ogni altro avvenimento. Il centro commerciale è stato chiuso per alcune ore.

L'attacco in Minnesota quasi in contemporanea con l'esplosione di una bomba a New York

L'attacco in Minnesota è stato compiuto quasi in contemporanea con l'esplosione a New York di una bomba, che ha provocato il ferimento di 29 persone nel quartiere di Chelsea, circoscrizione di Manhattan. A pochi isolati di distanza è stato trovato un altro ordigno: si tratta di una pentola a pressione collegata con dei cavi elettrici a un telefono cellulare e molto simile a quello che nel 2013 esplose durante la maratona di Boston uccidendo molte persone. Non è ancora chiaro se le due bombe siano collegate a una minaccia terroristica, tanto che il sindaco Bill De Blasio ha spiegato che "non emergono minacce specifiche per la nostra città”. “Ventinove persone sono state ferite – ha proseguito il primo cittadino – ma per fortuna, tranne un caso, nessuna è in condizioni gravi e nessuna è in pericolo di vita”.