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Westfield Milano ancora nel limbo: il Covid blocca il centro commerciale più grande d’Europa

Continua a rimanere in sospeso il progetto legato a Westfield Milano, il centro commerciale che dovrebbe sorgere a Segrate, alle porte del capoluogo lombardo. Lo shopping center, annunciato come il più grande d’Europa, doveva aprire i battenti nel 2022. Ma a maggio dello scorso anno i lavori sono stati sospesi a causa dell’emergenza Coronavirus. E nella relazione finanziaria sui risultati 2020 il gruppo Unibail Rodamco Westfield ha confermato la rimozione del progetto tra quelli inseriti nelle prossime linee di sviluppo.
A cura di Francesco Loiacono
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Il rendering del centro commerciale Westfield Milano
Il rendering del centro commerciale Westfield Milano

Westfield Milano, il mega centro commerciale che doveva sorgere a Segrate, alle porte del capoluogo lombardo, continua a rimanere in sospeso. Doveva essere lo shopping center più grande d'Europa, con i suoi 154mila metri quadri occupati da negozi e boutique esclusive (tra cui le Galeries Lafayette, esclusiva catena di grandi magazzini francesi), da 80 ristoranti di lusso e da un cinema con 16 sale. Ma il gruppo che detiene il 75 per cento del progetto, Unibail Rodamco Westfield (l'altro gruppo coinvolto è Stilo Immobiliare Finanziaria, operante tramite Arcus Real Estate) ha confermato la rimozione dello stesso almeno dalla linea di sviluppo per il prossimo futuro.

La decisione, che era già stata comunicata lo scorso maggio, è riportata, nero su bianco, anche nella relazione finanziaria sui risultati del 2020 di Urw, pubblicata sul sito del colosso del settore dei centri commerciali lo scorso 10 febbraio. A pagina 49, in un paragrafo titolato "Progetti rimossi", si legge che "a causa della crisi legata al Covid-19" il gruppo ha rivisto l'allocazione dei capitali portando alla rimozione di alcuni progetti. E nella tabella che segue compare anche il Westfield Milano.

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Dall'ufficio stampa precisano a Fanpage.it che la dicitura "Removed development projects" non significa che il progetto sarà definitivamente cancellato, ma solo che al momento – per quanto tempo non è però dato sapere – ne è stato bloccato lo sviluppo. Niente di diverso, dunque, da quanto comunicato già a maggio dello scorso anno, quando i lavori per la costruzione del centro commerciale erano stati sospesi, senza intaccare i cantieri paralleli per la realizzazione della strada Cassanese Bis e delle attività relative all’hub metropolitano di Segrate. Non c'è infatti solo il centro commerciale (che comunque porterebbe con sé circa 17mila posti di lavoro nei soli esercizi commerciali) nel progetto legato al mall: è in ballo la riqualificazione complessiva dell'area dell'ex dogana, comprendente anche una fermata ad hoc della nuova linea metro M4 che attraversa da Est a Ovest Milano e dovrebbe essere ultimata nel 2022. Resta da capire quanto ancora si dovrà attendere per l'eventuale sblocco dei lavori del centro commerciale, a meno di decisioni diverse e drastiche.

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