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Vuole lavare i suoi vestiti nel bagno di McDonald’s, trova la porta chiusa e la distrugge: fermato

Un ragazzo di 21 anni è stato fermato con l’accusa di danneggiamento aggravato, minacce e porto abusivo di armi: il ragazzo voleva lavare i propri vestiti nel bagno del McDonald’s e trovandola chiusa, ha deciso di sfondarla.
A cura di Ilaria Quattrone
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(Immagine di repertorio)
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Ha provato a danneggiare la porta del bagno del ristorante McDonald's di Milano, ma è stato fermato e adesso dovrà rispondere dell'accusa di danneggiamento aggravato, minacce aggravate e porto d'armi abusivo: è quanto accaduto nella giornata di ieri, martedì 14 giugno, intorno a mezzogiorno. Sul posto sono intervenuti gli agenti di via Fatebenefratelli.

Il 21enne ha trovato la porta chiusa a chiave

In base a quanto ricostruito fino a questo momento, sembrerebbe che il 21enne – incensurato – fosse intenzionato a lavare i suoi vestiti nel bagno per i disabili. Il ristorante che aveva scelto è quello che si trova in Piazza Duomo a Milano e che, oltre ai normali servizi, prevede anche una doccia. Una volta arrivato, si è trovato davanti una sorpresa inaspettata: il bagno infatti aveva la porta chiusa a chiave. Prima ancora di prendere a calci la porta, nel tentativo forse di sfondarla, l'uomo ha iniziato a insultare alcuni clienti.

Ha aggredito gli addetti alla sicurezza

Visto il baccano e nel tentativo di placare l'ira del giovane, è intervenuto il personale della sicurezza che è stato però aggredito. Considerato che la situazione stava degenerando, sono state quindi allertate le forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Questura che sono arrivati in motocicletta. Una volta individuato il 21enne, lo hanno immediatamente immobilizzato. Durante la perquisizione personale, hanno notato che avesse un coltello multiuso e un martello. Da qui, l'apertura del fascicolo d'indagine: il 21enne dovrà quindi rispondere dell'accusa di danneggiamento aggravato, minacce aggravate e porto d'armi abusivo.

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