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Covid 19

Varese, focolai Covid nell’ospedale di Angera e Luino: 24 positivi tra operatori sanitari e pazienti

Sono risultati positivi al covid alcuni operatori sanitari e pazienti degli ospedali di Angera e Luino, entrambi in provincia di Varese: nel primo sono rimasti contagiati 5 operatori e 3 pazienti, mentre nel secondo caso sono risultati positivi al tampone 16 operatori sanitari. I due focolai hanno fatto scattare tamponi a tappeto all’interno delle due strutture.
A cura di Giorgia Venturini
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Foto di repertorio
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Due focolai di Covid-19 sono stati scoperti negli ospedali di Angera e Luino, entrambi in provincia di Varese: nel primo sono rimasti contagiati 5 operatori e 3 pazienti, mentre nel secondo caso sono risultati positivi al tampone 16 operatori sanitari. Lo ha comunicato Asst Sette Laghi che ha sottoposto tutto il personale medico e i pazienti al tampone nei due ospedali: si attendono ancora gli altri esiti.

All'ospedale di Angera, come riporta "Varese News", il contagio è partito dal reparto di radiologia. Ha coinvolto i 5 operatori e i 3 pazienti, immediatamente trasferiti all'hub Covid dell'ospedale di Varese diretto dal professor Dentali. Dopo questi primi otto casi sono partiti tamponi a tappeto: nessun altro in ospedale è risultato negativo.

All'ospedale di Luino sospese le operazioni urgenti

A Luino invece il primo risultato positivo al Covid-19 è stato un dipendente in servizio nel blocco operativo. Immediatamente è scattata la procedura aziendale ed è stato attivato uno screening che ha portato in poco tempo all'identificazione di altri 15 operatori sanitari positivi e anche loro in servizio nel blocco operativo anche se risultano tutti asintomatici. In attesa dell'esito di altri tamponi, l'azienda ospedaliera ha deciso di sospendere le operazioni chirurgiche meno urgenti programmate nel blocco operatorio di Luino.

Direttore sanitario: Massima attenzione, ora ulteriori approfondimenti

Sui due focolai il direttore sanitario Lorenzo Maffioli chiede massima attenzione: "Ulteriori approfondimenti verranno fatti domani mattina durante una valutazione mirata con il Comitato infezioni ospedaliere e il responsabile della prevenzione e protezione coordinati dal professore Paolo Grossi e dalla dottoressa Anna Iadini, referente sanitario aziendale Covid, per verificare nel dettaglio la situazione".

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