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Val Masino, precipita da una cascata di ghiaccio: morto un escursionista

Tragedia nel primo pomeriggio in Val Masino dove un uomo è morto a seguito di una rovinosa caduta da una casca di ghiaccio.
A cura di Filippo M. Capra
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Un escursionista è morto nel primo pomeriggio di oggi, mercoledì 12 gennaio, in Val Masino. L'uomo è precipitato da una cascata di ghiaccio sull'Alpe Pioda, in provincia di Sondrio, pare dopo aver perso improvvisamente l'equilibrio.

Escursionista morto in Val Masino

L'escursionista è caduto per diversi metri davanti agli occhi dei suoi amici che hanno immediatamente lanciato l'allarme. Sul posto si sono precipitati i militari della guardia di finanza, i carabinieri e una squadra del soccorso alpino, mentre dalla base di Caiolo si è alzato in volo un elicottero del 118. Una volta arrivati, però, purtroppo i medici del personale sanitario non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell'uomo. Le operazioni di recupero del suo cadavere sono ancora in corso e sono coordinate dai vigili del fuoco insieme agli uomini del soccorso alpino.

Gianluca Bruzzi morto sul Monte Baldo: era scomparso da 24 ore

Domenica scorsa è stato ritrovato e recuperato il cadavere di un altro escursionista, Gianluca Bruzzi, deceduto all'età di 52 anni. Bruzzi era scomparso dal giorno prima, sabato 8 gennaio, quando si era allontanato dalla sua casa di Goito, in provincia di Mantova, per un'escursione sul Monte Baldo, nel Veronese. L'allarme era stato lanciato dai suoi famigliari che non l'avevano più visto rientrare. Sulle sue tracce si erano messi gli uomini del soccorso alpino e quelli del 118. Purtroppo, dopo ore di ricerche, il suo corpo senza vita è stato trovato in fondo a un canalone. A nulla sono serviti gli sforzi del personale medico per rianimarlo.

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