Uomo trovato morto in un campo con una freccia nella testa: a dare l’allarme un contadino

Terribile scoperta a Bedizzole, in provincia di Brescia. Un uomo è stato trovato morto con una freccia di balestra conficcata tra il mento e la testa. Cosa sia successo è ancora tutto da capire: per ora i carabinieri che indagano sull'accaduto non stanno escludendo nessuna pista investigativa. Tra le ipotesi più probabili – come riporta Il Corriere della Sera – quella che l'uomo sia rimasto vittima di un incidente sportivo.
Avviate le indagini dei carabinieri
A trovare il cadavere è stato un contadino di Bedizzole, in località Campagnola, lo scorso sabato. Subito l'uomo ha chiamato il 112 e i soccorsi: pochi minuti dopo sul posto sono arrivati i carabinieri della stazione del paese e quelli di Desenzano e il personale sanitario. Purtroppo però nulla sono serviti i tentativi di salvare la vita all'uomo. Ora si procederà con l'autopsia per capire nel dettaglio come sia morto.
Le prime ipotesi sull'accaduto
Al momento certo è che la vittima è il 35enne Lucio Ragnoli ed è stato trovato in un campo di sua proprietà. Per questo ora i carabinieri escludono l'ipotesi di omicidio. Tra le ipotesi più probabili quelle che l'uomo sia morto per un incidente sportivo o che sia trattato di un gesto estremo. La balestra apparterebbe alla vittima. Forse il 35enne stava caricando l'arma quando all'improvviso è partito un colpo. Tutti i dettagli verranno forniti dall'indagini dei militari che attendono anche i risultati dell'autopsia.