video suggerito
video suggerito

Travolta dall’auto lanciata contro un bar nel Pavese, Federica Coviello muore dopo oltre 2 settimane di ricovero

Federica Coviello è deceduta all’ospedale Niguarda di Milano dopo oltre due settimane di ricovero. La 51enne era stata travolta dall’auto che lo scorso 16 giugno era stata lanciata contro un bar di Gravellona Lomellina (Pavia). Il 41enne alla guida era stato arrestato poco dopo.
A cura di Enrico Spaccini
1.337 CONDIVISIONI
Federica Coviello (foto da Facebook)
Federica Coviello (foto da Facebook)

È deceduta nella giornata di ieri, giovedì 3 luglio, Federica Coviello, la donna ricoverata all'ospedale Niguarda di Milano dopo che un'auto lo scorso 16 giugno l'aveva travolta in un bar di Gravellona Lomellina (in provincia di Pavia). La 51enne si trovava seduta a un tavolino esterno di un locale di corso Insurrezione insieme al suo compagno, quando Craiet Ben Ouafi si è scagliato con una Fiat 500 contro i dehors e la vetrata. Ad avere la peggio era stata proprio Coviello. I sanitari le avevano amputato una gamba nel tentativo di contenere i danni dell'incidente, ma dopo poco più di due settimane hanno dovuto dichiarare il suo decesso.

Stando a quanto ricostruito dalle indagini dei carabinieri della Compagnia di Vigevano, la sera del 16 giugno scorso il 41enne di nazionalità tunisina si sarebbe presentato in un bar di corso Insurrezione, la via principale di Gravellona Lomellina, per comprare un Gratta e vinci. L'uomo, probabilmente già in stato di alterazione, aveva iniziato a discutere con la barista anche per un drink. La lite sembrava terminata dopo che Ben Ouafi aveva messo le mani addosso alla titolare del locale che, dopo aver chiamato il 112, l'ha mandato via.

Pochi istanti più tardi, però, il 41enne si è messo alla guida di una Fiat 500 nera e, a velocità sostenuta, avrebbe usato l'auto come ariete contro il bar. La maggior parte dei clienti che si trovavano seduti ai tavoli esterni è riuscita a fuggire in tempo, ma non Coviello e il suo compagno 52enne.

I carabinieri hanno arrestato Ben Ouafi con l'accusa di tentato omicidio mentre cercava di scappare dalla folla che lo stava inseguendo. Nel frattempo, la 51enne ferita era stata trasportata all'ospedale Niguarda di Milano dove ha subìto l'amputazione di una gamba. Dopo poco più di due settimane, il 3 luglio, i medici hanno dovuto dichiarare il decesso della 51enne e ora Ben Ouafi sarà accusato di omicidio.

1.337 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views