Torturano e violentano una donna e la abbandonano in strada con mani e piedi legati: arrestati 2 uomini

Lo scorso 11 settembre a Polpenazze del Garda, un comune in provincia di Brescia, una donna di origini brasiliane è stata ritrovata a terra, priva di sensi, con mani e piedi legati. Ieri, giovedì 9 ottobre, a quasi un mese di distanza dall'aggressione sono stati arrestati due uomini ritenuti i presunti responsabili dei reati di sequestro di persona, tortura e violenza sessuale con l’aggravante della crudeltà.
Sul luogo del ritrovamento, lo scorso 11 settembre, sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Salò che hanno avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto. Secondo quanto ricostruito sino a questo momento, il 9 settembre la donna si sarebbe recata all’abitazione di uno degli indagati: una villa a Soprazocco di Gavardo (Brescia) per una serata conviviale. Nel corso della serata, però, la situazione sarebbe degenerata e i due indagati avrebbero privato la donna della libertà personale, trattenendola fino alle prime ore della mattina dell’11 settembre, all’interno dell’abitazione, e costringendola ad assumere sostanze stupefacenti contro la sua volontà e sottoponendola a violenze fisiche e sessuali di "particolare crudeltà". Successivamente, la vittima sarebbe stata abbandonata, priva di sensi, lungo una strada secondaria di Polpenazze del Garda, con mani e piedi legati.
A quasi un mese di distanza, i carabinieri hanno arrestato i due sospettati – cittadini italiani, rispettivamente classe ’83 e ’94 – dando esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip, su richiesta della Procura di Brescia. Per loro le accuse sono quelle di sequestro di persona, tortura e violenza sessuale con l’aggravante della crudeltà.