Tiene i suoi cani in pessime condizioni e glieli sottraggono, lui minaccia di dare fuoco al Comune: arrestato

Negli scorsi giorni un 37enne, già segnalato come sorvegliato speciale di pubblica sicurezza, è stato arrestato dopo che ha minacciato pubblicamente di voler dare fuoco al municipio di Borgo Mantovano, in provincia di Mantova. A scatenare questa reazione è stato l'avvio della procedura di recupero dei suoi cani a causa delle cattive condizioni igieniche in cui vivevano gli animali.
Dopo che i Carabinieri di Borgo Mantovano, infatti, avevano constatato le pessime condizioni in cui l'uomo teneva i suoi cani, i militari lo hanno segnalato al Sindaco, che ha attivato la procedura di recupero. Il messo comunale, quindi, ha inviato al 37enne una notifica che lo avvisava dell'imminente sequestro degli animali. Infuriato a causa di questa comunicazione, l'uomo ha minacciato pubblicamente di bruciare l’edificio che ospita il Municipio di Borgo Mantovano nel caso in cui gli fossero stati tolti i suoi cani.
Il 37enne è già noto alle forze dell'ordine: recentemente era stato arrestato perché durante una perquisizione i carabinieri gli avevano trovato in casa una pistola a gas calibro 50 con quattro pallini di piombo, una bomboletta di CO2, 204 etti di marijuana, due etti e mezzo di hashish, un bilancino di precisione e 646 banconote falsificate di vari tagli, per un valore complessivo di 134.410 euro. Lo scorso novembre, invece, era stato nuovamente arrestato per aver violato gli obblighi inerenti la sorveglianza speciale a cui era sottoposto. Il 29 aprile l'uomo è stato messo agli arresti domiciliari, ma dopo l'episodio riguardante i cani è stato portato nel carcere di Mantova e messo a disposizione del gip.