Stretta del comune di Sant’Angelo sui morosi della mensa: sospensione per le famiglie con debiti superiori a 100 euro

Bambini senza mensa per i mancati pagamenti dei genitori. L'amministrazione comunale di Sant'Angelo Lodigiano, in provincia di Lodi, ha scelto il pugno duro contro i morosi e ha sospeso dalla mensa i figli di chi ha accumulato più di 100 euro di debito al mese. Su circa 500 iscritti al servizio, tra gli istituti comprensivi Morzenti e Collodi, 46 famiglie avevano debiti superiori ai 100 euro. Dopo questa stretta del Comune, solo in tre hanno continuato a non pagare accettando la sospensione dei figli. "La mensa è un servizio a pagamento – afferma a Fanpage.it Eleonora Boneschi, assessora all'istruzione di Sant'Angelo – e non è qualcosa di obbligatorio per i ragazzi".
Quei debiti accumulati pesavano circa sei o settemila euro all'anno sul Comune di Sant'Angelo, che ha deciso di non accettare più morosità di questo tipo. "Ci tengo a specificare – continua Boneschi – che non c'è stata ostruzione da parte delle famiglie. Sono state contattate più volte e messe nella condizione di saldare il debito con la mensa. E quasi tutti hanno pagato". Per le tre famiglie che hanno scelto o non possono permettersi di sborsare i 5.40 euro giornalieri, è stata applicata una sospensione, che varrà fino a quando il pagamento non sarà estinto.
Il regolamento della mensa approvato dal Comune di Sant'Angelo ha spinto 43 famiglie su 46 a pagare i debiti e le altre tre, che hanno deciso perlomeno di rimandare i pagamenti, non si sono comunque opposte alla sospensione.
 
		 
  