Sparatoria in un locale in provincia di Bergamo, un uomo ferito gravemente: arrestato 27enne

I Carabinieri della compagnia di Bergamo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal giudice per le indagini preliminari nei confronti di due uomini perché ritenuti responsabili del tentato omicidio che si è verificato lo scorso 10 giugno fuori da un locale di Albano Sant’Alessandro, comune che si trova in provincia di Bergamo, dove è rimasto gravemente ferito un uomo.
Uno dei due gruppi stava festeggiando la nascita di un bimbo
Il 10 giugno scorso, trenta persone stavano festeggiando la nascita di un bimbo in un ristorante di Albano. A un certo punto, all'interno della struttura, sono entrati cinque uomini. I due gruppi hanno iniziato a litigare all'interno del locale. La discussione si è poi spostata all'esterno: ed è qui che sono stati esplosi quattro colpi d'arma da fuoco. Tre sarebbero stati a scopo intimidatorio mentre uno ha ferito un uomo alla spalla destra.
La dinamica: esplosi quattro colpi d'arma da fuoco
Gli operatori sanitari del 118 hanno portato il ferito in ospedale dove è stato ricoverato d'urgenza. Nel frattempo, gli inquirenti hanno aperto un fascicolo per tentato omicidio e sono riusciti a risalire sia al presunto esecutore della sparatoria che al complice che è accusato di aver agevolato la condotta del primo, indicando la persona da ferire. Per il momento non si conosce il movente del gesto.
È stata emessa per entrambi un'ordinanza di custodia cautelare in carcere con l'accusa di tentato omicidio. Il presunto esecutore della sparatoria si è reso irreperibile: probabilmente è all'estero. Il complice, un 27enne, è stato arrestato ed è stato portato in carcere a Bergamo.