Si schianta con il quad contro un’auto in Croazia: muore Pietro Adobati, 19enne di Bergamo

Ieri sera sull'isola di Pago, in Croazia, Pietro Adobati, un ragazzo di 19 anni originario di Nembro, in provincia di Bergamo, è morto dopo un un violento schianto contro un'automobile mentre si trovava alla guida di un quad. Il giovane è morto sul colpo prima dell'arrivo dei soccorsi. Le autorità croate hanno aperto un'indagine per ricostruire l'esatta dinamica dell'accaduto e fare luce sulle eventuali responsabilità delle persone coinvolte.
L'incidente è avvenuto nella serata di ieri, lunedì 28 luglio, nella località di Jakišnica, nel nord dell'isola, dove il 19enne si trovava per un periodo di vacanza. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto fatta dalla Polizia di Pago, il 19enne avrebbe sbandato mentre era alla guida, finendo per invadere con il quad la corsia di marcia opposta. A quel punto il mezzo è stato centrato sul lato posteriore da un'automobile con una targa tedesca.
Alla guida della macchina c'era una donna di 44 anni. Il ragazzo bergamasco è morto sul colpo, prima che i soccorsi potessero arrivare per prestargli una prima assistenza medica. Le autorità croate stanno svolgendo tutti gli approfondimenti del caso per chiarire con precisione la dinamica dell'incidente e capire se anche la 44enne abbia qualche tipo di responsabilità in quanto accaduto. Restano ancora da chiarire le possibili cause dello sbandamento che ha preceduto lo schianto tra l'auto e il quad.
Il parroco di Nembro, Don Matteo Cella, ha dedicato ad Adobati un lungo post su Facebook per ricordarlo: "Sapevi sorridere – ha scritto – Mai in modo sguaiato, celando forse un po’ di timidezza. Riuscivi di leggere le situazioni e le abitavi. E insieme a te si respirava aria fresca".