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Seriate, autobus colpito da un braccio meccanico: feriti cinque ragazzi

Questa mattina a Seriate, in provincia di Bergamo, si è verificato un incidente tra un camion trasportatore, una betoniera e un autobus di linea. Il mezzo pesante dopo aver perso il controllo si è scontrato prima con la betoniera e poi con l’autobus, frantumandone i finestrini. Il violento impatto ha provocato il ferimento di cinque ragazzi.
A cura di Ilaria Quattrone
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L'autobus sul quale viaggiavano i ragazzi feriti
L'autobus sul quale viaggiavano i ragazzi feriti

Grave incidente a Seriate, in provincia di Bergamo dove cinque ragazzi dai 15 ai 25 anni sono rimasti feriti in uno scontro che ha coinvolto un autobus di linea, un camion e una betoniera in via Cassinone. L'impatto è avvenuto questa mattina, lunedì 23 novembre, alle 7.15 e sul posto sono intervenuti i soccorsi con i vigili del fuoco.

Il braccio meccanico ha frantumato i vetri dell'autobus

Secondo i primi rilevamenti, il camion trasportatore avrebbe avuto dei problemi tecnici con degli stabilizzatori, necessari per tenere sollevato il carico. Il braccio meccanico si è quindi allungato urtando prima una betoniera, che lo avrebbe fatto uscire di strada, e poi la fiancata dell'autobus. L'impatto ha frantumato tutti i finestrini ferendo cinque ragazzi: tre di 15 anni, una di 14 e una ragazza di 25. Fortunatamente nessuno di loro ha riportato gravi ferite, ma sono stati comunque trasportati in codice verde in ospedale per dei controlli.

Incidente a Fara d'Adda, muore un motociclista

Sempre nella bergamasca, sabato 21 novembre intorno alle 16.25, è avvenuto un altro incidente: un motociclista di 54 anni è morto a Fara d'Adda, in provincia di Bergamo. La vittima, Michele Capodivento stava tornando a casa dopo un pranzo a casa del padre quando a un certo punto, in via Abele Crespi lungo la provinciale 184 bis, ha perso il controllo della sua moto – uno scooterone Honda – andando a sbattere contro il cordolo di un'aiuola. La caduta è stata fatale. Sul posto sono intervenuti due equipaggi con un'ambulanza e un'automedica, ma per l'uomo – dopo mezz'ora di tentativi per rianimarlo – non c'è stato nulla da fare.

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