Scout mangiano pesce pescato durante un’escursione e stanno male: 14 ragazzi intossicati in ospedale

Ieri mattina 14 scout, tutti di età compresa tra i 14 e i 15 anni, sono finiti in ospedale dopo aver mangiato del pesce pescato durante un'escursione a Quinzano d'Oglio, in provincia di Brescia. I sintomi sembrerebbero quelli di un'intossicazione alimentare. Anche uno dei capi si è sentito male. Le loro condizioni non sarebbero gravi, ma rimangono sotto osservazione.
Il gruppo, composto da ragazzi provenienti da diverse parti d'Italia, si trovava a Quinzano da giovedì scorso per partecipare a un camp estivo organizzato a livello nazionale dagli scout. I giovani erano ospiti, insieme ai loro animatori, del gruppo di Quinzano, che ha sede in una struttura della campagna nota come Il Chiavicone. Stando alle prime ricostruzioni dell'accaduto, pare che ieri, domenica 15 giugno, il gruppo si sia addentrato nelle campagne per un'escursione, per poi rientrare al campo base per l'ora di pranzo.
I capi scout si sarebbero messi a cucinare del pesce trovato durante la gita: non è ancora chiaro se l'abbiano pescato loro o l'abbiano ricevuto come regalo da qualche pescatore della zona. Subito dopo il pranzo, molti ragazzi avrebbero cominciato a sentirsi male manifestando nausea e vomito. I responsabili hanno quindi deciso di chiamare i soccorsi, che sono intervenuti con diverse ambulanze, mobilitate dalla centrale operativa dell'Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza (Areu) della Lombardia.
11 ragazzi sono stati trasferiti nell'ospedale di Manerbio, mentre altri tre scout e uno dei capi sono stati portati all'ospedale di Chiari. Le loro condizioni non sarebbero preoccupanti, ma i medici stanno monitorando l'evoluzione dei sintomi. L'Azienda di Tutela della Salute (Ats) svolgerà tutti gli approfondimenti del caso per capire che cosa abbia causato la presunta intossicazione.