Sciopero per Gaza in Lombardia: a Brescia il corteo blocca la tangenziale, ma si apre per far passare un’ambulanza

Adesione massiccia in tutta la Lombardia allo sciopero a sostegno di Gaza. Da questa mattina sono migliaia le persone che sono scese in strada per la mobilitazione. Da Brescia a Milano fino a Bergamo, sono diverse le azioni di protesta: blocco dei binari nelle stazioni, blocchi delle tangenziali e in generale di strade e punti nevralgici. A Pioltello, per esempio, è stato bloccato l'hub logistico fermando così le attività di Logtainer, azienda che movimenta carichi per conto di Maersk.

Proprio a Brescia è stata bloccata la tangenziale Ovest. Il corteo, cominciato questa mattina verso le 9.30, ha cambiato il programma concordato e i manifestanti hanno superato il cordone di Polizia e occupato la tangenziale. Come mostrato dai social da alcuni giornalisti locali: il corteo si è aperto per far passare un'ambulanza.
L'obiettivo è proprio mettere in pratica quello slogan che da settimane invita tutta Italia "a bloccare tutto". Nessuna tensione con gli agenti di Polizia, che non sono intervenuti dopo la deviazione. Il traffico dovrebbe rimanere fermo per almeno mezz'ora. In città, sono circa 20mila le persone che stanno sfilando. L'obiettivo finale resta quello di tornare allo stabilimento bresciano della Leonardo Breda, la fabbrica d’armi diventata il simbolo di una presunta compartecipazione dell’Italia nel genocidio.

La mobilitazione più grande è ovviamente a Milano dove sono quasi 100mila le persone che stanno manifestando. Anche qui vi sono diversi disagi tra treni cancellati e ritardi da 20 minuti a oltre 5 ore alla stazione di Milano Centrale. Stessa situazione alla stazione di Milano Garibaldi, con cancellazioni e ritardi fino a 50 minuti, e a quella di Milano Rogoredo, dove i ritardi raggiungono quasi le tre ore. A Saronno, binari e stazione sono stati bloccati da oltre 500 attivisti pro Gaza. In centro invece c'è un doppio corteo.

A Bergamo ancora una parte dei manifestanti (quelli che fanno capo a Usb con numerosi studenti) è arrivata alla stazione occupando il binario 1 ovest per Milano. Sono centinaia le persone che, con striscioni e fumogeni, attaccano il governo, Giorgia Meloni e Matteo Salvini.

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