Rubano un orologio da 150mila euro a un turista, inseguiti dai passanti e bloccati dai poliziotti in borghese

Un 30enne e un 20enne sono stati arrestati nel pomeriggio di ieri, giovedì 10 luglio, nei pressi della Questura di Milano. Sarebbero stati loro a scippare un 57enne del suo orologio Patek Philippe da 150mila euro e a provare a scappare. I due sarebbero stati rincorsi, e poi fermati, dalla stessa vittima del colpo e da alcuni passanti. Gli agenti della squadra antiborseggio della Mobile avrebbero dovuto calmare i presenti prima di prendere in custodia i due giovani. Entrambi ora si trovano nel carcere di San Vittore in attesa dell'udienza di convalida.
Stando a quanto ricostruito i due, entrambi di nazionalità francese, avrebbero individuato il 57enne, tedesco residente in Svizzera, come possibile vittima intorno alle 17 del 10 luglio quando passeggiava per via Matteotti. Lo avrebbero, poi, seguito per via Mazzini e in piazza Cavour dove, comunicando tra loro tramite le cuffie Bluetooth, gli avrebbero sfilato dal polso un Patek Philippe da 150mila euro.
Dopo essere caduto, il 57enne ha reagito cercando di inseguire i due rapinatori. Anche alcuni passanti, che hanno assistito alla scena, hanno provato ad aiutarlo. Alla fine, i due fuggitivi sono stati intercettati da una pattuglia in borghese della squadra antiborseggio della Mobile, con gli agenti che hanno dovuto calmare i presenti, vittima compresa, prima di prendersi in carico i due giovani.
Il 30enne e il 20enne, entrambi con precedenti alle spalle, sono stati arrestati per lo scippo e condotti nel carcere di San Vittore in attesa dell'udienza di convalida. L'orologio di lusso, invece, è stato restituito al 57enne anche se con il cinturino rotto.