Picchiata e minacciata, madre denuncia il figlio per la seconda volta: “Ho paura di restare sola con lui”
Offese, schiaffi, maltrattamenti e minacce di morte. Lo aveva denunciato una prima volta già nel 2016, ma ora lo ha dovuto fare ancora. Così il Tribunale di Cremona ha emesso lo scorso lunedì, 20 marzo, la misura cautelare di allontanamento dalla casa nei confronti di un 52enne, responsabile di numerosi abusi ai danni della sua anziana madre.
"Non ho più intenzione di sopportarlo"
La donna ha chiamato i carabinieri al termine di una serata di violenze. Circa dieci giorni fa, i militari sono entrati in casa, a Crema (in provincia di Cremona), l'hanno trovata con il volto tumefatto e terrorizzata. "Non ho più intenzione di sopportare i suoi atteggiamenti aggressivi", avrebbe confessato agli operatori sanitari che le stavano prestando le prime cure, "ho paura al solo pensiero di restare sola con lui”, riferendosi al figlio.
Il 52enne, con diversi precedenti alle spalle, era tornato a casa ubriaco quella sera. Secondo quanto ricostruito, avrebbe aggredito sua madre e poi si sarebbe scatenato contro i mobili e altri oggetti di casa, distruggendoli, e rompendo porte, piatti e quadri. Nel corso delle indagini, i carabinieri hanno scoperto il terrore quotidiano e i maltrattamenti che andavano avanti sin dal 2016, quando la donna aveva già sporto una prima denuncia contro suo figlio. In quel caso, era stato anche arrestato e posto in custodia cautelare in carcere.
Era tornato a vivere con la madre nel 2021. Tenuto conto "della gravità dei maltrattamenti posti in essere, delle lesioni provocate, evidenti seppur non supportate da referti medici, e dello stato di ansia, disagio e preoccupazione causati", l’autorità giudiziaria ha emesso la misura cautelare che impone al 52enne di lasciare l'abitazione di famiglia immediatamente.
