Picchia l’insegnante del figlio perché gli ha dato un voto troppo basso

Ha sferrato un pugno al professore di storia dell'arte che aveva dato un voto basso al figlio. Ora questo padre di Varese è stato condannato a 6 mesi. Il giudice ha emesso la sentenza di condanna non credendo così alla versione della moglie dell'imputato che sosteneva che il docente si fosse procurato le lesioni a causa di una caduta dopo essere inciampato. Dalla caduta, secondo la donna, si sarebbe procurato un trauma cranico e contusioni alla schiena. I fatti risalgono al 2016 ma la condanna a 6 mesi e 15 giorni del Tribunale di Varese con l'accusa di lesioni e minacce arriva ora.
Il genitore ha spinto a terra il docente che ha pestato la testa
Secondo quanto ricostruito dalla Prealpina, entrambi i genitori si erano presentati dal docente di storia dell'arte con cui il figlio non andava d'accordo per commentare un voto basso durante un'interrogazione. Il padre aveva iniziato ad agitarsi quando il professore ha ribadito l'insufficienza allo studente: il genitore, di 53 anni, ha così spinto a terra il docente mentre gli urlava contro. Proprio nella fase di caduta, il professore ha picchiato la testa contro una sedia procurandosi un grave trauma cranico e una contusione dorsale. In suo soccorso erano arrivati gli altri insegnanti: sul posto erano intervenuti i sanitari del 118 e le forze dell'ordine che hanno indagato fin da subito su quanto accaduto. Dopo quattro anni arriva la sentenza: nulla sono serviti i tentativi della moglie di convincere il giudice che l'insegnante fosse caduto inciampando da solo sui fili elettrici. Ora il padre violento dovrà scontare una pena di 6 mesi e 15 giorni.