3.253 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Perde il controllo della moto per evitare due pedoni e si schianta, morto Paolo Camillo Beatrisini

Un uomo di 51 anni, Paolo Camillo Beatrisini, è morto nella serata di ieri ad Albino. Per evitare di travolgere due giovani che stavano attraversando la strada, ha frenato all’improvviso perdendo il controllo della due ruote.
A cura di Filippo M. Capra
3.253 CONDIVISIONI
Immagine

Tragedia nella serata di ieri ad Albino, paese della Begamasca, in Val Seriana, dove un uomo di 51 anni, Paolo Camillo Beatrisini, è morto in un incidente stradale. Il cinquantenne, a bordo della sua motocicletta, ha dovuto frenare e sterzare all'improvviso per evitare di travolgere due ragazzi che stavano attraversando la vecchia provinciale in un punto in cui non ci sono le strisce pedonali. Frenando, Beatrisini ha perso il controllo della due ruote andando a schiantarsi al suolo.

Perde il controllo della moto per evitare due pedoni, morto ad Albino

Nella caduta la moto ha falciato uno dei due giovani di età compresa tra i 19 e i 21 anni, finendo nella corsia opposta. Qui, il 51enne è stato colpito in pieno da una Hyundai che sopraggiungeva guidata da una donna di 41 anni di Pradalunga la quale non ha potuto fare nulla per evitare l'impatto. Pietro Camillo Beatrisini è morto sul colpo. A nulla sono serviti gli sforzi del personale medico del 118 inviato sul posto dall'Agenzia regionale emergenza urgenza della Lombardia. Giunti in codice rosso a bordo di tre ambulanze, un'automedica e un elisoccorso, i sanitari l'hanno trovato riverso a terra privo di sensi. Avviate le manovre di rianimazione, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Soccorsi anche i due giovani, trasferiti in codice verde e in codice giallo al pronto soccorso dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Le condizioni più serie sono quelle del ragazzo travolto dalla due ruote che, fortunatamente, non è in pericolo di vita. Traffico in tilt lungo tutta la ex provinciale in entrambi i sensi di marcia. Sul posto le forze dell'ordine hanno avviato i rilievi per ricostruire esattamente l'accaduto, raccogliendo le testimonianze dei presenti.

3.253 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views