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Perché nessuno vuole un posto fisso al Comune a 1.400 al mese: la spiegazione del sindaco

Intervistato da Fanpage.it, il sindaco di Olgiate Comasco Simone Moretti cerca di spiegare perché il concorso per due geometri è stato un flop. “Le nuove dinamiche nel mondo del lavoro stanno portando a snobbare il posto pubblico”.
A cura di Enrico Spaccini
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Simone Moretti, sindaco di Olgiate Comasco (foto da Facebook)
Simone Moretti, sindaco di Olgiate Comasco (foto da Facebook)

Il Comune di Olgiate Comasco non riesce a trovare due geometri. All'ultimo concorso bandito si sono presentate due persone che, però, non hanno superato la prova scritta. "Non è andato bene per nulla", commenta il sindaco Simone Moretti a Fanpage.it. Il primo cittadino del paese da 11mila abitanti non si riferisce tanto all'esito dell'esame, quanto al numero di partecipanti: "È vero che gli stipendi non sono proprio altissimi, ma è comunque un posto fisso, con un contratto a tempo indeterminato. Rimaniamo un po' perplessi".

Il concorso era stato bandito per assumere due geometri, uno da inserire nell'ufficio edilizia privata e l'altro nell'area lavori pubblici. In un primo momento si sono iscritte 17 persone, ma alla prova scritta si sono presentati in 4. Di questi, 2 si sono ritirati prima ancora che l'esame iniziasse e i restanti 2 non lo hanno superato.

Un trend negativo

Il sindaco Moretti cerca di trovare una spiegazione negli ultimi grandi avvenimenti che hanno caratterizzato il mondo del lavoro: "Da quando è finito il periodo del Covid, probabilmente sono subentrate dinamiche che portano in qualche modo a snobbare il posto pubblico". Cosa che avrebbe innescato un trend negativo che sta caratterizzando anche altri posti di lavoro pubblici anche nello stesso Comune comasco.

Nel caso del posto da geometra, per il primo cittadino di Olgiate un ruolo determinante lo ha giocato anche il bonus 110 per cento. "Tutti gli studi professionali, giustamente, hanno fatto incetta di geometri, architetti e ingegneri perché avevano bisogno di fare progetti", fa notare Moretti, "e il pubblico forse è rimasto un pochino indietro".

D'altro canto, però, ci sono i fondi del Pnrr da spendere: "I Comuni riescono ad avere tante idee su come spendere questi soldi, ma manca proprio il personale", continua il sindaco, "il classico geometra da cantiere che possa seguire i lavori".

Unica soluzione: chiamare professionalità da fuori

Considerate tutte le difficoltà e tutti i possibili perché, il problema resta. Olgiate deve assumere due geometri e la soluzione, al momento, non può che essere quella di cercare tra le graduatorie dei Comuni vicini.

"Li stiamo individuando tra chi ha già fatto il concorso, anche fuori provincia", spiega Moretti, "abbiamo necessità di rinforzare la parte tecnica del Comune. Certo, sarebbe meglio avere professionalità interne, piuttosto che dare incarichi a esterni, sarebbero anche risparmi che male non fanno".

Mettendo da parte gli aspetti negativi di questa storia, ne rimane anche qualcuno positivo. "Certo, il rovescio della medaglia è che chi partecipa oggi a un concorso pubblico ha la possibilità di avere un posto fisso", fa notare il sindaco.

Questo tipo di lavoro, con contratto a tempo indeterminato, vuol dire avere la facoltà di prendere un mutuo, mettere su famiglia e partecipare ad altri concorsi interni all'amministrazione. "Questo di geometra è anche un lavoro stimolante", conclude Moretti, "ci sono delle scadenze e un Comune a cui rendere conto, ma penso siano ben altri i lavori stressanti".

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