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Paga 322 euro per non aspettare mesi la risonanza magnetica, l’Asst: “Non doveva prenotare online”

Una donna ha pagato 322 euro per fare la risonanza magnetica privatamente nello stesso ospedale (pubblico) dove, con il sistema sanitario nazionale, gliel’avrebbero fissata a gennaio dell’anno prossimo. E l’Asst dice che ha sbagliato a prenotare online, nel 2023.
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La vicenda è simile ad altre: una cittadina ha una prescrizione urgente per un risonanza magnetica, ma con il Servizio sanitario nazionale non c'è posto. O, meglio, il primo posto disponibile è a maggio, a un'ora di auto da casa. Altrimenti si va direttamente a gennaio dell'anno prossimo. Pagando 322 euro, ovviamente, la donna è riuscita a fare subito l'esame. Ma quello che, se possibile, fa ancora più indignare in questa storia è la risposta dell'Asst.

Costretta a pagare per una risonanza magnetica

La storia arriva da Como e la racconta un cittadino, il compagno della paziente, che ha scritto al quotidiano locale La Provincia: "La mia compagna si è trovata a dover prenotare una risonanza magnetica con priorità a dieci giorni".

"Il primo posto disponibile – continua – è a maggio di quest’anno a Gravedona (comune della provincia di Comodo a volte 50 chilometri di distanza, Ndr), mentre al Sant’Anna, ospedale pubblico, si deve aspettare fino a gennaio dell’anno prossimo".

"Visto che il sistema sanitario non garantisce la certezza della cura – racconta ancora il signor Massimo – abbiamo pagato, sempre al Sant’Anna, l’esame. Sono 322 euro, e c’è posto la prossima settimana".

La risposta dell'Asst

Secondo l'Asst Lariana il problema sarebbe che i due cittadini, nel 2023, abbiano avuto l'ardire di voler prenotare la prestazione online, tramite il Fascicolo sanitario elettronico. Quello messo appositamente a disposizione da Regione Lombardia.

"Le prenotazioni effettuate online attraverso il Fascicolo sanitario elettronico, così come attraverso il portale Prenota Salute di Regione Lombardia, non consentono di garantire un appuntamento nel rispetto delle tempistiche per le classi di priorità. Per le urgenze è indispensabile fare riferimento direttamente alle Asst", scrivono in una nota.

Eppure, a quanto ci risulta, tendenzialmente telefonando al Centro unico prenotazioni non è che le cose vadano molto meglio, come ha raccontato a Fanpage.it un cittadino che ha dovuto spendere 490 per fare anche lui la risonanza magnetica.

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