Operatrice sanitaria ruba gioielli in oro agli anziani di una Rsa, denunciata

La segnalazione dei furti era partita dai responsabili della Fondazione Rhodense. Nel giro di poche ore, infatti, due ospiti della Residenza sanitaria assistenziale di Rho, nella città metropolitana di Milano, avevano segnalato la mancanza di alcuni gioielli in oro che tenevano nella propria camera. Alla fine di un'immediata indagine, un'operatrice sanitaria è stata denunciata a piede libero per furto.
I gioielli scomparsi dalle camere
I carabinieri sono arrivati nella Rsa di via Carroccio intorno alle 16 di ieri, mercoledì 30 novembre. Due donne anziane, una di 91 anni e l'altra di 81, residenti nella struttura avevano denunciato un paio di furti.
La prima sosteneva che dalla propria stanza era scomparso un anello in oro, la seconda lo stesso tipo di furto ma a mancare era una collana d'oro.
Le indagini immediate e i sospetti su un'operatrice
Le indagini sono partite immediatamente. Sin dalle prime ricerche, i sospetti si sono concentrati su un'operatrice sanitaria della struttura di 44 anni e di origini ucraine.
I gravi indizi di colpevolezza a carico della dipendente erano supportati dal fatto che la donna aveva avuto accesso in tempi diversi all'interno delle stanze occupate dalle vittime.
La denuncia e la riconsegna della refurtiva
La vicenda si è risolta in poche ore. I militari della Compagnia di Rho hanno deciso di accompagnare la 44enne agli uffici dell'Arma per procedere con ulteriori accertamenti. Una volta arrivati lì, la donna ha ammesso quanto aveva fatto.
Denunciata per furto, l'operatrice sanitaria ha deciso di riconsegnare spontaneamente ai militari sia l'anello della degente di 91 anni sia la collana dell'81enne.