147 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Omicidio Cremona, figlio uccide la madre e fugge

Omicidio a Cremona, 20enne uccide la madre a coltellate e fugge

Un ragazzo di 20 anni ha accoltellato la madre ed è poi fuggito. È successo nella giornata di oggi, giovedì 23 settembre, nel quartiere Cambonino a Cremona. A trovare il corpo della donna è stato il marito che era appena rientrato dal lavoro. Il 20enne, secondo le prime informazioni, soffrirebbe di disturbi psichici.
A cura di Ilaria Quattrone
147 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Un ragazzo di 20 anni nella giornata di oggi, giovedì 23 settembre, ha ucciso la madre di 54 anni a coltellate a Cremona. L'uomo è fuggito facendo perdere le sue tracce. La tragedia è avvenuta nel quartiere Cambonino. Sono diversi gli agenti, con giubbotti antiproiettile, che si sono mobilitati e sono intervenuti sul posto. Sulla base dei primi elementi raccolti, l'omicidio si è verificato all'interno di una palazzina di via Panfilo Nuvolone numero 4. I due vivevano al quinto piano.

Avviate le ricerche del giovane 20enne

L'allarme è scattato subito dopo pranzo. Stando alle prime informazioni ottenute, sembrerebbe che sia stato il marito della vittima a trovare il corpo della donna – il cui nome è Fatna Moukhrif – una volta rientrato a casa dopo il lavoro. Il cadavere era nella loro stanza da letto. La polizia adesso sta cercando di risalire all'uomo, per ritrovarlo e arrestarlo. Sul posto si sono recati anche i medici e i paramedici del 118 inviati dall'Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia che purtroppo non hanno potuto far altro che constatare il decesso della donna.

Il ragazzo era in cura per problemi psichici

Il 20enne sarebbe inoltre in cura per problemi psichici. Secondo una testimonianza di un vicino di casa, raccolta dal giornale La provincia di Cremona, era un "ragazzo tranquillo. Stava sempre qui in cortile con gli amici. Non ha mai dato problemi". Anche la famiglia era "tranquilla. Il padre lavora al mercato come ambulante. Prima che gli venisse diagnosticata la malattia, il ragazzo lavorava come muratore poi ha smesso". Il giovane ha altri tre fratelli: uno di loro, sempre da quanto ha raccontato il vicino, si sarebbe suicidato qualche anno fa.

147 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views