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Morto Giorgio Casellato, storico direttore di sala del Piccolo teatro di Milano: collaborò con Gaber

È morto a Milano Giorgio Casellato, storico direttore di sala del Piccolo teatro. Prima di diventare una presenza fissa dello Strehler, Giorgio era stato pianista, arrangiatore e direttore musicale degli spettacoli del grande Giorgio Gaber. Il ricordo del Piccolo teatro: “Infaticabile lavoratore, rigoroso, ironico, intelligente, amante del paradosso e della freddura”.
A cura di Francesco Loiacono
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Giorgio Casellato (foto Samuele Pellecchia Prospekt Photographers)
Giorgio Casellato (foto Samuele Pellecchia Prospekt Photographers)

Il mondo del teatro è in lutto a Milano per la morte di Giorgio Casellato, storico direttore di sala dell'altrettanto storico Piccolo teatro. È stata proprio l'istituzione fondata nel 1947 da Giorgio Strehler e Paolo Grassi a comunicare la notizia della scomparsa di Casellato sulla propria pagina Facebook: "Chiunque sia passato dal Piccolo, artista o spettatore, di sicuro ha incontrato Giorgio Casellato. Infaticabile lavoratore, rigoroso, ironico, intelligente, amante del paradosso e della freddura, Giorgio aveva mille storie da raccontare".

L'incontro e la collaborazione con Giorgio Gaber

Il Piccolo era stato solo il "secondo amore" di Casellato. Da giovane, dopo aver rinunciato a una laurea in Farmacia, si era dedicato all'altra sua grande passione, la musica, diventando pianista, arrangiatore e direttore musicale degli spettacoli del grande Giorgio Gaber. In un'intervista al quotidiano "Il Giorno" aveva ricordato così il suo incontro col "Signor G": Ci serviva un chitarrista per il nostro gruppo. Giorgio iniziò proprio così, suonando. Lui amava scherzarci sopra e diceva che lo avevamo scelto perché aveva l'amplificatore per la chitarra elettrica, ma non è vero. Cominciò a cantare per caso. Una sera dovevamo interpretare il brano ‘Be bop a lula' e la nostra cantante non se la sentiva. Lo fece lui e fu un successo. Da quel momento non ha più smesso".

Il Piccolo teatro era un modo di stare al mondo

Dopo aver calcato i palcoscenici Casellato decise di scendervi, ma di rimanere sempre nei loro dintorni. Diventò infatti responsabile delle sale e della biglietteria del Piccolo teatro: "Non era per lui soltanto un posto di lavoro, bensì un modo di stare al mondo", ricordano dallo Strehler. Tante le persone che hanno ricordato le sue calorose accoglienze, i suoi racconti e i suoi aneddoti, incentrati molto spesso proprio sugli anni trascorsi assieme all'amico Gaber. Tra coloro che hanno commentato afflitti la notizia della sua scomparsa anche Andrée Ruth Shammah, direttrice del Teatro Franco Parenti: non riesco a immaginare rientrare allo Strehler e non trovare più lui …Era una persona di grandissima gentilezza equilibrio e di gran qualità". L'unico figlio di Giorgio, Riccardo, ha ringraziato tutti coloro che hanno ricordato il padre aggiungendo: "Ha vissuto una vita appassionato del suo lavoro senza il quale, ha sempre detto, non si sarebbe divertito".

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