Morgan rischia il carcere per gli insulti durante lo sfratto a Monza: “Mi esprimo in maniera teatrale”

Nove mesi di reclusione per oltraggio ai pubblici ufficiali intervenuti il giorno dello sfratto dalla sua casa di Monza. È quanto chiesto dalla Procura di Monza nei confronti di Marco Castoldi, in arte Morgan: secondo l’accusa, quel giorno il cantante aveva infatti insultato i membri delle forze dell’ordine dando loro dei "mostri, ignoranti" definendoli "ridicoli", e ancora paragonandoli a dei "boia", o "becchini". La sentenza è prevista a novembre.
Lo sfratto di Morgan su richiesta di Asia Argento
Il fatto è accaduto nell'estate del 2019, quando il cantautore di Monza è stato sfrattato dalla sua abitazione di via Adamello a Monza, proprio di fronte al canale Villoresi: l'immobile da 153 metri quadrati e doppio box auto da 20 metri quadrati era stata messa in vendita all'asta (prezzo base 328mila euro) su richiesta dell'ex moglie Asia Argento per il mancato pagamento degli assegni di mantenimento nei confronti della figlia Anna Lou. Uno sgombero molto discusso visto che Morgan stesso lo trasmise in diretta sui social davanti a una folla di residenti, giornalisti, fan o semplici curiosi.
"Molti di voi hanno pagato delle case, le hanno comprate…e poi arrivano dei mostri e ve le prendono", aveva dichiarato al tempo il 52enne a Fanpage.it, appena posizionati i sigilli fuori dall'appartamento. "Io ho fatto un sacco di soldi, e proprio per questo tutti hanno preso soldi da me. Io glieli ho dati tanti, e poi quando sono finiti loro mi hanno denunciato. Per cattiveria, per sadismo. Perché state facendo soffrire una persona che ha dato contributi notevoli a livello culturale?". E invece, rivolto agli ufficiali giudiziari e ripreso dalle numerose telecamere presenti. "Lei è un boia, un codardo".
La difesa di Morgan in aula
Il difensore di Morgan, l'avvocato Roberto Iannaccone, in occasione dell'udienza di oggi ha così chiesto l'assoluzione del cantautore sostenendo che Morgan non sapesse, in realtà, di avere a che fare con pubblici ufficiali perché vestiti in borghese e con una telecamera in mano, e che il 52enne sia in fondo abituato a esprimersi in maniera "sarcastica, burlesca, ironica, teatrale". La parola "mostro"? Sarebbe stata riferita all'acquirente dell'immobile pignorato, e non a qualcuno dei presenti in particolare. Senza contare che in quel momento sarebbe stato particolarmente affranto e "in grande sofferenza psicologica" dal momento che l'abitazione di famiglia era di fatto il suo personale "studio di registrazione, fonte di ispirazione da una vita".
La denuncia dell'ex fidanzata Angelica Schiatti
Ma non si tratta certo dell'unico guaio giudiziario, per il cantautore. Morgan, attualmente, si trova sotto accusa anche davanti ai giudici del Tribunale di Lecco, dove è accusato di stalking e diffamazione aggravata ai danni di Angelica Schiatti, musicista con cui l’ex leader dei Bluvertigo aveva intrapreso una breve relazione sentimentale, terminata intorno al 2020: la donna lo ha denunciato per aver pubblicato contenuti offensivi, diffuso foto e filmati privati e averla perseguitata con numerosi messaggi e telefonate. Castoldi, inoltre, si sarebbe più volte presentato sotto casa della donna, che poi è stata costretta a trasferirsi a casa del padre. Infine avrebbe incaricato due uomini di pedinare la donna e il nuovo compagno Calcutta, affittando un appartamento a pochi metri di distanza dall'abitazione dell'ex.
