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Monitoraggio Iss, la Lombardia resta in zona bianca. Fontana: “Continuiamo così”

Sia l’incidenza sia gli altri parametri che fotografano l’andamento della pandemia di Coronavirus in Lombardia restano ancora da zona bianca. La regione italiana colpita per prima e più duramente dal Covid-19 non è destinata dunque a cambiare colore dopo l’odierno monitoraggio dell’Iss, anche se il virus continua a mietere morti e a mandare persone in ospedale.
A cura di Francesco Loiacono
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Cresce leggermente l'incidenza, ma sia questo sia gli altri parametri che fotografano l'andamento della pandemia di Coronavirus in Lombardia restano ancora da zona bianca. La regione italiana colpita per prima e più duramente dal Covid-19 non è destinata dunque a cambiare colore dopo l'odierno monitoraggio dell'Iss (Istituto superiore di sanità), anche se il virus continua a causare morti (ieri sono stati 4, per un totale arrivato a 33.927) e a mandare persone in ospedale: "Nelle terapie intensive della Lombardia non ci sono persone vaccinate, ci sono non vaccinati", ha però precisato ieri alla trasmissione Iceberg di Telelombardia l’assessore al Welfare e vice presidente della Regione Letizia Moratti.

Incidenza e ricoveri, quali sono i parametri della Lombardia

Nei reparti di area medica degli ospedali lombardi sono ricoverati attualmente 348 pazienti affetti da Covid, mentre in terapia intensiva ci sono 50 pazienti Covid. Le percentuali di occupazione dei posti letto, che però non si riferiscono ai dati dell'ultimo bollettino, sono le seguenti: 5,5 per cento per quanto riguarda i ricoveri in area non critica e 2,9 per cento per quelli in terapia intensiva, entrambe percentuali ampiamente sotto la soglia di guardia (fissate rispettivamente al 15 e al 10 per cento). L'incidenza settimanale di nuovi positivi su 100mila abitanti è invece arrivata, nel periodo di riferimento dell'odierno monitoraggio Iss (27 agosto – 2 settembre) a 38,1, anche in questo caso sotto la soglia fissata a 50.

Come si passa in zona gialla

Affinché una regione scivoli in zona gialla, secondo il decreto legge del 22 luglio, l'incidenza deve essere pari o superiore a 50 e si devono verificare contemporaneamente queste due situazioni: il tasso di occupazione dei posti letto in area medica deve essere superiore al 15 per cento e il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva per pazienti affetti da Covid-19 deve essere superiore al 10 per cento.

Nella tarda mattinata la conferma di Fontana

Nella tarda mattinata anche il presidente della Lombardia Attilio Fontana ha confermato che la Lombardia resterà zona bianca: "Una buona notizia per tutti i lombardi, anche la prossima settimana Regione Lombardia sarà in zona bianca – ha detto il governatore in apertura della conferenza stampa sulla Pedemontana -.  Tutto questo perché anche nell'ultima settimana del monitoraggio ministeriale i numeri rilevati, per il Covid-19, in Lombardia, sono stati positivi per numero di contagi, per casi in rianimazione e per posti letto occupati negli ospedali. Dati che, complessivamente, consentono alla Lombardia, grazie anche all'impegno dei cittadini lombardi e al buon andamento della campagna vaccinale, di restare in zona bianca. Continuiamo così – ha concluso il presidente – rispettando le norme sul contenimento del virus".

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