Milano, provocazione Fratelli d’Italia: “Una mozione per equiparare fascismo, nazismo e comunismo”

Sarà presentata una mozione per equiparare fascismo, nazismo e comunismo: è questa la promessa di Stefano Maullu, coordinatore cittadino di Fratelli d'Italia. L'esponente ha spiegato che quando ci sarà il primo consiglio comunale a Milano sarà presentata una mozione "contro ogni forma di violenza e totalitarismo". Il testo si rifà a quanto approvato due anni fa in una risoluzione dal Parlamento europeo.
La mozione sarà presentata durante il primo consiglio comunale
In totale sono cinque i consiglieri comunali che fanno parte di Fratelli d'Italia. Nell'annunciare questa mozione, Maullu non ha risparmiato un attacco al sindaco del capoluogo meneghino, Beppe Sala: "Vedremo se il sindaco sarà con noi e voterà questa mozione oppure preferirà la solita scorciatoia a uso e consumo dei soliti noti a sinistra", ha detto il coordinatore. Il testo seguirà "esattamente la risoluzione approvata due anni fa dal Parlamento europeo dove si equipara nazismo, fascismo e comunismo ricordando – spiega Maullu – la tragedia di questi totalitarismi che hanno commesso omicidi di massa, genocidi, deportazioni e perdite di libertà".
Sala: Inaccettabile che siano state elette persone di matrice fascista
Le affermazioni del coordinatore sarebbero una risposta al primo cittadino rispetto a quanto ha detto nelle scorse ore quando ha commentato le devastazioni nella sede della Cgil a Roma: "Da chi guida partiti che strizzano l'occhio a certe forze fasciste – ha affermato Sala – ci aspettiamo che prendano una posizione chiara: che facciano azioni non interviste". Il sindaco ha poi definito "inaccettabile" che siano state elette sia a Milano che a Torino "persone di matrice fascista". Il primo cittadino ha affermato inoltre che alla costituzione del consiglio chiederà di proporre "un atto che condanni fermamente il fascismo".