Milano, i cancelli della metro sono chiusi per sovraffollamento: in decine li scavalcano

Si accalcano ai cancelli, lanciano i loro zaini dall'altro lato e poi decidono di scavalcare. Il motivo? Salire in metropolitana, ma senza aspettare che le barriere si abbassino. A Milano, nel primo giorno di zona gialla, è andato in scena un episodio di estrema inciviltà. Vista la mole di passeggeri, alla fermata Loreto della linea M1 della metro sono state infatti sollevate delle paratie di due metri e mezzo così da regolare il flusso di persone ai tornelli. Nonostante l'evidente ostacolo, alcuni ragazzi – ripresi in un video postato poi sulla pagina Instagram di Welcome To Favelas – hanno deciso però di aggirarlo incuranti delle norme anti Covid-19.
Atm: Per noi grave atto di irresponsabilità e inciviltà
"Per noi questo è un grave atto di irresponsabilità e di inciviltà – fanno sapere a Fanpage.it da Atm, l'Azienda Trasporti Milano – in un momento del genere, in cui bisogna rispettare le regole, questo comportamento va al di là di ogni logica". Vista l'entrata in zona gialla della Lombardia e l'avvicinarsi delle vacanze di Natale, l'azienda aveva deciso di prendere delle misure che potessero contingentare il flusso di persone. Un esempio sono appunto le paratie ai tornelli, le barriere nei corridoi di interscambio e l'aggiunta di personale. Misure che purtroppo non sembrano essere state sufficienti a frenare la mancanza di senso civico di alcuni cittadini.
Centinaia di cittadini affollano le vie principali della metro
Oltre a quanto successo in metro, nel centro di Milano centinaia di persona hanno affollato le vie principali dello shopping. Da piazza Duomo a corso Vittorio Emanuele, sono stati tantissimi i cittadini che hanno deciso di andare in centro per concedersi un aperitivo al bar o per acquistare i regali di Natale. Le immagini che sono circolate ieri hanno però sollevato numerose polemiche. A rispondere ad alcune di queste, anche il sindaco Giuseppe Sala: "Non si può parlare di assembramenti di irresponsabili". Per il primo cittadino sarebbe sbagliato accusare chi ha semplicemente rispettato le regole previste dal Dpcm. Per Sala infatti deve essere compito del Governo prendere misure che possano limitare le possibilità di contagio.