video suggerito
video suggerito

Medico condannato a 10 anni per abusi sessuali su nove pazienti: “Violentatore seriale senza freni inibitori”

É stato condannato a 10 anni di reclusione il medico accusato di aver violentato nove sue pazienti mentre lavorava come guardia medica tra Milano, San Giuliano Milanese e San Donato. Il professionista avrebbe utilizzato la scusa della visita medica per abusare di loro, producendo poi referti medici falsi per giustificare le modalità adottate.
A cura di Alice De Luca
2 CONDIVISIONI
Foto di repertorio
Foto di repertorio

Il gup di Milano Luigi Iannelli ha condannato a dieci anni di reclusione il medico che era stato accusato di aver violentato nove pazienti mentre lavorava come guardia medica tra Milano, San Giuliano Milanese e San Donato. Il professionista, un 42enne, era già stato oggetto di due ordinanze di custodia cautelare, di cui l'ultima ai domiciliari. Il Gip Cristian Mariani lo aveva definito "un violentatore seriale privo di freni inibitori". Il giudice ha anche stabilito il risarcimento per le vittime, con provvisionali tra i 20 e i 30mila euro. 

Si chiude così un iter giudiziario iniziato diversi anni fa, dopo la denuncia di una delle pazienti che aveva deciso di rivolgersi alle forze dell'ordine dopo aver consultato un centro antiviolenza. Dopo questo primo esposto il medico fu arrestato e arrivarono altre tre segnalazioni. In seguito le vittime diventarono sette tra l'ottobre del 2022 e l'autunno del 2023 e infine salirono a nove.

Rinviandolo a giudizio, il giudice per le indagini preliminari Cristian Mariani lo aveva definito un "violentatore seriale" che utilizzava "metodi fraudolenti e repentini" per superare la resistenza delle vittime e abusare di loro durante le sue visite mediche. Operazioni che, secondo la difesa, sarebbero state funzionali alla visita ma che in realtà non avrebbero avuto niente a che fare con le patologie segnalate dalle donne. Per giustificare queste modalità, il medico avrebbe realizzato quindi falsi referti medici. Proprio presentando un referto il 42enne era stato assolto nel 2021 in un processo che lo aveva visto imputato per un altro caso molto simile.

Per questi motivi il dottore, come richiesto dalla pm Alessia Menegazzo, è stato condannato a dieci anni per violenza sessuale e falso. L'Ats si è costituita parte civile nel processo.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views