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Mateusz Mroczkowski è stato ritrovato: era scomparso dopo un incidente e il ricovero in ospedale

Mateusz Mroczkowski è stato ritrovato. Il 25enne era scomparso dopo un’operazione alla testa all’ospedale San Raffaele di Milano. Secondo quanto riportato da una testata locale il giovane sarebbe ora ricoverato presso l’ospedale di Legnano. La notizia della scomparsa era arrivata anche alla trasmissione tv “Chi l’ha visto”
A cura di Simona Buscaglia
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Mateusz Mroczkowski, il giovane di origini polacche che era scomparso il 3 ottobre dall’ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato, sarebbe stato ritrovato.  Il ragazzo di 25 anni, secondo quanto riporta il quotidiano locale Legnano News, attualmente si trova all’Ospedale di Legnano. Il ragazzo era scomparso dopo un'operazione, avvenuta in seguito a un incidente stradale. Ancora sconosciute le cause della sparizione del giovane. Del suo caso si era occupata anche la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?", che aveva diffuso un appello nel corso dell'ultima puntata e aveva anche condiviso sul proprio sito una descrizione del ragazzo. Gli appelli erano comunque circolati nei giorni scorsi anche sui social network, da parte dei famigliari e degli amici. Si temeva infatti che il 25enne potesse essere in difficoltà.

Il ragazzo aveva subito un intervento chirurgico alla testa

Mateusz Mroczkowski era stato ricoverato al San Raffaele e si era allontanato con addosso solo un pigiama. Come segno distintivo era stato da subito precisato che poteva avere un vistoso bendaggio alla testa, o, nel caso in cui se lo fosse tolto, una ferita di grosse dimensioni. Il ragazzo non aveva con sé né i documenti né il cellulare. La famiglia temeva gli potesse essere successo qualcosa di grave. Un'altra caratteristica che potrebbe essere stata utile al ritrovamento era il tatuaggio raffigurante un viso. Nelle operazioni di ricerca era stato precisato che chiunque avesse informazioni utili al ritrovamento del giovane poteva rivolgersi alle forze dell'ordine: i parenti avevano infatti aggiunto che il ragazzo necessitava di tornare subito in ospedale per essere curato.

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