La piscina Romano a Milano chiude fino a sabato 28 giugno: “Cocci di bottiglia sul fondo della vasca”

Meno una. Anche la piscina Romano in zona Città Studi (per i milanesi la "Ponzio") chiude i battenti, anche se solo per qualche giorno: come annunciato sul sito di Milanosport, l'impianto resterà infatti chiuso fino a sabato 28 giugno a causa di gravi atti vandalici avvenuti nella notte tra domenica 22 e lunedì 23 giugno.
"Ignoti si sono introdotti abusivamente nella struttura e hanno frantumato bottiglie di vetro, i cui frammenti sono stati ritrovati sul fondo della vasca. Per motivi di sicurezza, abbiamo attivato l’intervento delle squadre tecniche per svuotare la piscina, procedere alla pulizia profonda e al successivo riempimento", hanno fatto sapere dal Comune. "L’impianto è dotato di sistemi di sicurezza e videosorveglianza e l’episodio è stato denunciato alle autorità competenti. La riapertura dell’impianto è prevista per sabato 28 giugno. Ci scusiamo con l’utenza per il disagio".
Una chiusura che pesa particolarmente, in una metropoli da oltre un milione e 400mila abitanti che per l'intero periodo estivo può contare solo su altre due vasche scoperte (gli impianti Cardellino e Sant'Abbondio), mentre altri cinque impianti comunali (Argelati, Suzzani, Lido, Scarioni, Saini) sono chiusi fino a data da destinarsi o avviati verso una gestione privata, la stessa della piscina Caimi ("Bagni Misteriosi", con tariffe più che raddoppiate rispetto a quelle pubbliche) e della Lampugnano, gestita dalla Federazione Italiana Nuoto, attiva dall'estate 2024 e dedicata prevalentemente al nuoto sportivo. Senza contare la chiusura recente anche della Cambini in zona via Padova, con vasca al chiuso ma dotata di solarium: riaperta nel 2023 dopo 30 anni, oggi ha abbassato di nuovo le serrande. La causa? "Problemi tecnici alle coperture del tetto", nonostante i lunghi e complessi lavori di ristrutturazione.