La mamma di Sofia Castelli, uccisa dall’ex: “Sono passati due anni, ma come si fa a vivere senza di te?”

Forse se avesse dovuto scegliere la sua ultima storia da postare sui social Sofia Castelli avrebbe cercato un soggetto più particolare o magari si sarebbe fatta un selfie con le persone più care. Invece quell'alba catturata così a caso alle 5:58 del 29 luglio 2023 stride con la sorte che di lì a poco l'avrebbe attesa: le coltellate mortali inflitte dall'ex fidanzato Zackaria Atqoui, oggi condannato a 24 anni di carcere per il suo omicidio.
Uccisa nel sonno
Sofia aveva vent'anni ed è stata uccisa mentre dormiva. Era appena tornata da una serata in discoteca insieme all'amica Aurora Fiameni, che mentre Sofia è stata assassinata dall'ex dormiva nella stanza di fianco, nella stessa casa, ignara di tutto. "Mi ha lasciata viva per punirmi", dirà poi a Fanpage.it.

Sofia stava attraversando la fase tra adolescenza e giovinezza, aveva bisogno di andare avanti. Zakaria Atqoui invece, hanno sempre raccontato le amiche più vicine a Sofia, "Non accettava la fine della loro relazione". Senza dubbio non accettava che Sofia desiderasse qualcosa di diverso per la sua vita. E di desideri e sogni ne aveva tanti, ha raccontato a Fanpage.it Daniela Zurria, mamma della giovane, che sintetizza così il suo dolore: "Non le è stato permesso di vivere la sua vita".
Un'alba in ricordo di Sofia
Oggi, 29 luglio, a distanza di due anni, familiari, amici e cittadini di Cologno Monzese (dove la ragazza abitava) si sono riuniti all'alba per ricordare Sofia e alle 5:58 hanno rispettato un minuto di silenzio. Per l'occasione Daniela Zurria ha letto una lettera indirizzata a sua figlia:
"Ciao piccola mia, due anni senza te, senza la tua allegria, il tuo sorriso e il tuo essere confusionaria…sempre. Come si fa a vivere senza te? Sono passati due anni, ma io non l'ho ancora capito, non ti ho lasciata, non potrei mai. Sei sempre con me, in ogni mio pensiero, nel sorriso di un bambino, in un fiore profumato, in un ‘alba al mare, in una farfallina che mi vola vicino, nella vicinanza di queste splendide persone che sono qui per te…per noi, vola libera e felice amore della mamma, ma non mi lasciare mai".
Un pensiero a cui si unisce quello della zia, Alexandra Zurria, raccontato a Fanpage.it: "Sofia era pura energia, sempre attiva e pronta a portare freschezza anche in una giornata qualunque. In questi due anni la sua assenza è stata assordante, ma nonostante questo si è fatta sentire in tanti modi, tanti segnali, tante coincidenze troppo intense per essere tali…".

Presenti alla cerimonia di commemorazione anche la vice sindaca di Cologno Monzese Loredana Manzi, il presidente del Consiglio Comunale Giovanni Cocciro e i rappresentati della Consulta Giovani, tutti intervenuti per mostrare affetto e solidarietà ai familiari di Sofia Castelli, ma anche per non dimenticare una giovane donna vittima di femminicidio.