Incidente sul Lago di Garda, rinviata a domani l’autopsia sul corpo di Greta

È stata rinviata a domani l'autopsia sul corpo di Greta, fissata in un primo momento per questa mattina. L'esame dei medici legali è stato posticipato per permettere di eseguire una tac, come richiesto dalla Procura. Bisognerà attendere dunque qualche ora per capire come sia morta la ragazza travolta da un motoscafo, su cui viaggiavano due turisti tedeschi, mentre si trovava con Umberto sulla sua barca. Per ora è certo che il 37enne sia morto sul colpo mentre sulle cause del decesso della ragazza aleggiano ancora dubbi: dalle prime ipotesi Greta sarebbe morta annegata dopo essere stata sbalzata dalla barca. Il suo corpo infatti è stato trovato a cento metri di profondità.
Avvocato dei due indagati: Non hanno bevuto alcol
Tutte le informazioni degli esami medici sono indispensabili per cercare di ricostruire passo per passo quanto accaduto la sera del 19 giugno. Nel mirino delle indagini ora ci sono i due turisti tedeschi già rientrati a Monaco di Baviera. Sul loro rientro, il legale Guido Sola ci tiene a precisare: "non sono scappati, semplicemente sono tornati a casa". Entrambi fin da subito si sono difesi spiegando che non si erano accorti di nulla. O meglio: "Pensavamo fosse una boa o un ramo". Intanto il motoscafo è stato messo sotto sequestro. I due tedeschi inoltre stanno rispondendo in queste ore all'accusa riportata dal quotidiano tedesco "Bild" che mostra i due mentre sorseggiano champagne nel giorno dell'incidente. Sempre il loro avvocato Guido Sola a Fanpage.it tiene a precisare che "nessuna bevanda alcolica è stata bevuta prima di mettersi alla guida". Il giorno successivo solo uno dei due ha deciso di sottoporsi all'alcoltest, risultato negativo. L'altro invece si è rifiutato.