Il video del graupel, la “neve tonda” che ha imbiancato la Lombardia a febbraio
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Non era grandine quella che ieri, sabato 24 febbraio, è caduta in diverse zone della Brianza e nella provincia di Como, ma non era nemmeno neve. Si chiama graupel: conosciuta anche come "neve tonda", è un particolare rovescio che si verifica in occasione di forti contrasti termici, soprattutto nel periodo invernale. Generandosi da un fiocco di neve, diventa più solido e compatto una volta che si ghiaccia come la grandine.
Le differenze tra il graupel, la neve e la grandine
I social, in particolare Facebook, si sono riempiti nelle scorse ore dei video girati da diversi utenti che hanno voluto immortalare quella particolare precipitazione. Si vedono strade e auto ricoperte di fiocchi bianchi, e anche chicchi che non sono grandi come la grandine, ma che risaltano sulla neve fresca.
Il graupel genera fiocchi che spesso vengono confusi con quelli tipici della neve. Basta, però, avvicinarsi a essi per scoprire le piccole ma evidenti differenze. Innanzitutto appaiono subito più compatti e lisci. Si possono prendere facilmente con le mani, risultando così morbidi al tatto e friabili.
A questo punto, quindi, farebbe pensare piuttosto alla grandine. Anche questo caso, però, ci sono evidenti differenze. I fiocchi di graupel sono più piccoli, si possono frantumare facilmente e non fanno né il rumore né i danni delle gocce di pioggia ghiacciate.
Come si genera un graupel
Un graupel si genera in casi di forti contrasti termici, tipici del periodo invernale. Lo stato di partenza è quello del fiocco di neve che, però, nella sua discesa attraversa uno strato d'aria più freddo e sotto lo zero. In questo modo, il fiocco che mantiene la sua struttura originale si congela, trattenendo anche molta aria (la grandine è solo acqua che si congela).
Quando cadono a terra, i fiocchi di graupel tendono a rimbalzare. Nel caso di precipitazioni più intense, come quelle che si sono verificate in Brianza, a Como e nella provincia di Varese, si formano accumuli al suolo anche di diversi centimetri, proprio come durante le nevicate.