Il profilo in cui si fingeva un 14enne e le minacce: così un 24enne ha estorto video hard a 50 minorenni
Un ragazzo di 24 anni è agli arresti domiciliari perché accusato di aver adescato oltre cinquanta minorenni costringendole a produrre e inviare foto e video sessualmente espliciti. L'uomo, già lo scorso dicembre, era stato sottoposto alla stessa misura dopo che le madri di due ragazzine avevano scoperto che ricattava le figlie che erano state obbligate a filmarsi nell'atto di masturbarsi. Se non l'avessero fatto avrebbe fatto del male ai loro familiari o avrebbe inviato quelle immagini intime ai loro conoscenti.
All'epoca gli agenti del commissariato Rho Pero – coordinai dalla Procura – hanno sequestrato tutti i dispositivi informatici trovati in casa sua e scoperto che c'era un'ingente quantità di materiale pedopornografico. Sono riusciti poi a ricostruire il sistema che aveva messo in piedi per adescarle. Il 24enne, infatti, si sarebbe presentato alle ragazzine con il nome di Mirko Agridi e avrebbe finto di avere quattordici anni.
Le avrebbe poi contattate con un altro profilo, Rebecca Monti, sostenendo di essere la cugina dell'adolescente. Le indagini hanno permesso di scoprire che utilizzava diversi account per contattare le oltre cinquanta vittime. Gli investigatori hanno deciso di condividere i nomi dei profili con l'obiettivo di invitare chiunque possa aver subito minacce a contattare il commissariato Rho Pero (029390551).
Gli account sono: @sanzmirco0 @younnico08 @niconicogx @nicemotm @giovanenicee @rebeccamonti_08 @Io_esco_giovane @parislazone0 @nicorealllx @semprerebe.
