Gli rubano la bici e lui scende in strada con una mannaia e una catena: denunciato 27enne
È sceso in strada con una mannaia e una catena danneggiando le altre biciclette: ieri sera, giovedì 19 agosto, intorno alle 21.30 un uomo di 27 anni è stato fermato a Bergamo in piazzale Risorgimento. Il 27enne ha raccontato di essersi arrabbiato perché gli era stata rubata la bici. E in questo modo cercava, forse, di potersi vendicare. L'uomo è stato portato in Questura e denunciato. Dovrà rispondere per il possesso della mannaia e per danneggiamento.
La segnalazione arrivata da alcuni cittadini
A segnalare quanto stava accadendo sono stati alcuni cittadini: in strada è apparso un uomo armato che distruggeva tutto quello che aveva intorno. Spaventati, hanno quindi chiamato gli agenti della polizia. I poliziotti, arrivati tempestivamente sul posto, hanno provato a calmare subito il giovane. Dopo aver spiegato i motivi della sua rabbia, è stato trasferito negli uffici e si è proceduto con la formalizzazione della denuncia.
A Brescia, auto distrutte con sassi e una chiave idraulica
Quanto accaduto ricorda un episodio verificatosi a Brescia nel maggio scorso: alcuni ragazzi hanno violato il coprifuoco – che all'epoca scattava alle 22 e terminava alle 5 del mattino come previsto dal Dpcm di quei mesi – per distruggere le auto in sosta con sassi e una chiave idraulica. Sono state distrutte i vetri e la carrozzeria di sette veicoli. I carabinieri sono riusciti a intercettare i giovani e fermarli. I ragazzi, tra i 16 e i 20 anni, sono stati così denunciati a piede libero con l'accusa di danneggiamento aggravato e soprattutto di violazione delle norme anti-Covid disposte in quel periodo.