Fontana: “Addio alle mascherine entro fine luglio, se le cose continuano così”

"Da quello che si respira negli incontri, da metà o fine luglio potremmo togliercela, anche se alla fine ci si abitua": a dirlo durante la trasmissione Mattino Cinque, in onda su Canale 5, è il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana in riferimento alla possibilità che entro l'estate possa cadere l'obbligo di indossare la mascherina nei luoghi aperti. "Mi auguro che la mascherina la si possa togliere definitivamente" anche se "non è un dramma insuperabile. È peggio la mancanza di socialità".
In Lombardia solo lo 0,5 per cento rifiuta AstraZeneca
Il Governatore è tornato poi sul tema vaccini. In particolare ha commentato il rifiuto del Commissario per la gestione dell'emergenza Coronavirus, il generale Francesco Paolo Figliuolo, di destinare le dosi di AstraZeneca rifiutate in altre regioni alla Lombardia: "In Lombardia solo lo 0,5 per cento rifiuta il siero AstraZeneca". Il rifiuto di Figliuolo quindi "mi lascia perplesso è che la risposta non sia stata positiva, perché se facciamo un passo avanti noi, lo fa tutto il Paese".
Fontana: Chi ha il richiamo in estate dovrà tornare a casa
Altro tema caldo è stato quello dei richiami vaccinali e del problema legato alle ferie estive. A tal proposito Fontana ha spiegato che in estate chi ha il richiamo "dovrà tornare a casa". Nel caso della Lombardia però "abbiamo cercato di mettere pochissimi richiami nelle due settimane centrali di agosto. Abbiamo fissato il richiamo prima o dopo, cercando di evitare quelle due settimane, se la cosa rientra nei parametri consentiti". Inoltre sul portale di Poste Italiane, al momento della prenotazione della prima dose, appare una finestra che mostra quando potrebbe ricadere la somministrazione della seconda.