Filma le gambe di una passeggera in treno, ma viene scoperto: denunciato un uomo di 63 anni

Immagine di repertorio

Stava filmando le gambe di una passeggera in treno quando è stato scoperto da due ragazze: un uomo di 63 anni è stato denunciato e adesso dovrà rispondere delle accuse di molestie e violazione della privacy. Il 63enne avrebbe ripreso con il suo cellulare una donna di 33 anni che si trovava seduta di fronte a lui. Il fatto è accaduto venerdì 6 agosto su un convoglio partito da Milano e diretto ad Ancona. L'uomo risulta quindi indagato e il suo cellulare è stato sequestrato per analizzarne i contenuti.

A lanciare l'allarme due giovani passeggere

Ad accorgersi di quanto stava accadendo sono state due giovani passeggere che hanno notato alcuni movimenti strani dell'uomo: immediatamente hanno allertato la vittima e inveito contro di lui. La donna infatti non si era resa conto di quanto stava avvenendo. Sul treno, fortunatamente, c'era anche un carabiniere fuori servizio che, sentito il trambusto, è accorso dalle donne e ha tenuto sotto controllo il 63enne. Ha inoltre allertato gli agenti della Polizia ferroviaria. Una volta arrivati alla stazione di Rimini, i poliziotti sono saliti sul treno e hanno raccolto le testimonianze delle tre donne che poi, giunte a destinazione, hanno deciso di sporgere denuncia.

Il 63enne è stato denunciato

Il 63enne, residente in provincia di Milano, ha negato fin da subito le accuse. Gli agenti della Polfer hanno poi trovato le prove nel suo cellulare. Sono state infatti trovate le immagini e i video delle gambe e parti intime della donna, anche lei originaria del Milanese. L'uomo è stato così indagato per molestie.