Fanno esplodere un bancomat a Milano e rubano 16 mila euro: tre arrestati, anche un minorenne

Con un'auto rubata poco prima, tre persone hanno fatto esplodere uno sportello bancomat e hanno prelevato 16mila euro. È quanto accaduto nella notte tra sabato 24 e domenica 25 maggio a Magenta, nel Milanese. Appena quindici minuti più tardi, alle 2:30 di domenica, i tre ladri in fuga, rispettivamente di 16, 38 e 42 anni, sono stati arrestati al confine tra Milano e Cesano Boscone per furto aggravato, possesso di esplosivi e ricettazione dai carabinieri della compagnia di Corsico.
Secondo quanto appreso, il bancomat forzato sarebbe quello della filiale del Banco di Desio situato in via Mazzini, a Magenta (Milano). Nelle perquisizioni effettuate negli appartamenti dei tre arrestati, i militari avrebbero trovato altre banconote bruciate (ancora da quantificare), 44 candelotti di esplosivo, vari arnesi da scasso e una ricetta scritta a mano per realizzare l'ordigno esplosivo.
Gli arrestati maggiorenni sono stati quindi portati nel carcere di San Vittore, il minorenne, invece, al carcere Beccaria di Milano. Poche settimane fa i carabinieri della compagnia di Abbiategrasso avevano arrestato in flagranza per detenzione illecita di esplosivi quattro italiani di età compresa tra i 18 e 28 anni, tutti con precedenti, trovati in possesso di 62 candelotti contenenti sostanza esplosiva non di libera vendita, strumenti da scasso, passamontagna e materiale per la preparazioni di ordigni artigianali.