Esplosione in un garage, militante di estrema destra perde una mano: stava maneggiando un ordigno
È ricoverato in gravissime condizioni, Daniel Biavaschi, l'uomo di 34 anni che è stato trovato con la mano sinistra amputata all'interno di un garage del Gratosoglio (Milano). L'uomo, che è un volto noto degli ambienti di Forza Nuova e della Rete dei patrioti, stava maneggiando su un banco da lavoro un ordigno bellico. Per chiarire la vicenda, l'indagine è stata affidata ai carabinieri.
L'esplosione sentita dai vicini di casa
L'allarme è stato lanciato alle 14.20 di oggi, venerdì 9 settembre. In via Gianluigi Banfi, alcuni residenti hanno sentito una forte esplosione e allertato subito i vigili del fuoco. Quando sono arrivati, hanno trovato all'interno del garage l'uomo con la mano amputata.
I medici e i paramedici del 118, hanno fornito le prime cure sul posto e hanno trasportato in codice rosso il 34enne.
L'uomo è ricoverato in gravi condizioni all'ospedale Niguarda di Milano
L'uomo adesso si trova ricoverato all'ospedale Niguarda di Milano dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico: è in prognosi riservata. Durante i rilievi, i carabinieri hanno trovato due metal detector e una collezione di numerosi residuati bellici, che risalerebbero alla prima guerra mondiale. Quella di oggi pomeriggio poteva quindi essere una tragedia.
La passione per gli ordigni: erano catalogati per origine ed epoca
Dai rilievi è emerso che molti di questi erano inertizzati e catalogati per origine ed epoca di fabbricazione. I carabinieri, in attesa di avere maggiori informazioni sulle sue condizioni di salute, dovranno chiarire diversi punti: primo fra tutti, come abbia fatto l'uomo a recuperare gli ordigni.