È morta Silvia Stoyanova, l’attivista che si è battuta per andare al concerto di Taylor Swift: aveva 38 anni

È morta lo scorso 1 novembre Silvia Stoyanova, l'attivista milanese con una disabilità motoria, divenuta nota nel 2023 per la sua battaglia per avere accesso al concerto di Taylor Swift che si sarebbe dovuto tenere allo stadio di San Siro a luglio 2024. L'attivista aveva 38 anni.
Chi era Silvia Stoyanova
Di origini bulgare, a 8 anni Silvia Stoyanova si è trasferita in Italia. Da sempre appassionata di musica, sin da giovane l'attivista si è avvicinata ai testi delle canzoni di Taylor Swift. Proprio il suo desiderio di partecipare ai concerti della cantante è poi diventato anche il motore della sua battaglia per "l'accessibilità per tutti".
Nel 2023 Stoyanova ha, infatti, raccolto oltre 40mila firme su Change.org per denunciare il fatto che "anche i disabili italiani hanno diritto a partecipare al concerto di Taylor Swift". Questo perché l'attivista, al tempo in sedia rotelle, aveva anche comprato un biglietto per la zona vip a 300 euro per assistere al concerto della cantante. Tuttavia, l'agenzia che si occupava dell'organizzazione le aveva comunicato che non avrebbe potuto partecipare allo show a causa della sedia a rotelle con la quale non avrebbe potuto raggiungere l'area vip. Da qui la volontà di Stoyanova di voler denunciare la discriminazione subita attraverso un video postato sui social. Pochi mesi, a novembre dello stesso anno, Stoyanova ha scritto anche un libro sulla vicenda insieme a Lisa Milani e Gloria Gago intitolato: "Swifties opera omnia, lettere a Taylor Swift dai suoi fan".
La notizia della morte
Lo scorso 1 novembre, a più di due anni dalla vicenda, Silvia Stoyanova è morta a 38 anni. Venerdì prossimo, il 7 novembre, a Vaprio d’Adda (Milano), si terranno i funerali. L'attivista indosserà il vestito del concerto di Taylor Swift e, dopo la funzione, verranno suonate le canzoni della cantante che l'hanno accompagnata durante gli anni di battaglia.