Due anziani muoiono poco dopo il ricovero nella Rsa Villa Gioia di Monza, indaga la Procura

La Procura di Monza ha avviato un'indagine su Villa Gioia, la Residenza sanitaria assistenziale situata nel centro abitato del capoluogo lombardo aperta lo scorso ottobre e chiusa dai carabinieri del Nas di Milano il 21 aprile. L'inchiesta, affidata alla pm Francesca Gentilini, dovrà fornire risposte a una serie di denunce presentate dai familiari di anziani che sono stati ospiti della struttura e che in poco tempo avrebbero visto le loro condizioni di salute peggiorare in modo drastico. Due anziani, in particolare, sono deceduti poco dopo il loro ingresso della Rsa.
A presentare una delle denunce arrivate sul tavolo della Procura è stata la famiglia di un 83enne che era entrato in Villa Gioia a ottobre in seguito alla rottura di un femore. L'anziano avrebbe dovuto seguire un programma di fisioterapia volto al recupero della mobilità, ma nel giro di un paio di mesi le sue condizioni sarebbero peggiorate rapidamente. A quel punto i parenti lo avevano trasferito in un'altra struttura, ma poco dopo è deceduto.
Un'altra denuncia riguarda un 87enne di Vimercate. Anche lui sarebbe entrato nella Rsa monzese per un problema di poco conto, ma nel giro di qualche settimana i parenti lo avrebbero trovato disidratato ed era emersa un'infezione. L'anziano è deceduto poco dopo.
Su segnalazione della Procura, lo scorso 21 aprile i carabinieri del Nas di Milano, intervenuti per un sopralluogo insieme ai colleghi della Stazione di Monza, hanno chiuso la struttura. I quattro ospiti che erano ancora dentro, sono stati spostati in altre Rsa. Stando a quanto emerso, per gli investigatori "la struttura non era adeguata al tipo di cure di cui avevano bisogno gli ospiti". Ora bisognerà chiarire se le condizioni in cui venivano tenuti gli anziani siano in qualche modo collegate ai decessi degli anziani.