Corteo per Gaza a Milano, i due minorenni andranno ai domiciliari: convalidato l’arresto per il 36enne

Questa mattina, giovedì 26 settembre, la giudice del Tribunale per i minorenni Antonella De Simone ha convalidato gli arresti e disposto come misura cautelare gli arresti domiciliari per i due studenti liceali milanesi, un ragazzo e una ragazza di 17 anni, accusati di resistenza aggravata per gli scontri avvenuti tre giorni fa davanti alla stazione Centrale di Milano, al termine del corteo per Gaza. Dopo quasi tre giorni di detenzione, dunque, i due 17enni sono usciti dal carcere minorile per scontare gli domiciliari.
Nel corso della stessa giornata, la gip Silvia Perrucci ha convalidato l'arresto dell'italiano di 36 anni arrestato in seguito agli scontri di lunedì. Il giudice ha, infatti, ritenuto la sussistenza nei suoi confronti di gravi indizi di colpevolezza, ma la mancanza di esigenze cautelari, non solo perché l'uomo risulta "ben integrato nella società", con un lavoro stabile e una casa di proprietà, ma anche l'assenza di elementi tali da "fondare (…) il sospetto" di un suo collegamento alle "galassie di estrema sinistra o anarchiche, ovvero (…) ai gruppi violenti" scesi in piazza lunedì scorso. Il 36enne, a detta del giudice, apparirebbe "piuttosto" una persona che "autonomamente (…) ha deciso di partecipare ad una manifestazione che doveva svolgersi, nelle intenzioni degli organizzatori, pacificamente". A riprova di ciò ci sono le "modalità" con cui è entrato in Stazione Centrale: "a viso scoperto e disarmato" e, come lui stesso ha riferito nel corso dell' interrogatorio, "in solitudine e non" assieme ai "manifestanti più facinorosi". L'uomo ha continuato a negare di aver commesso violenze contro le forze dell'ordine. Le accuse nei suoi confronti sono di resistenza aggravata e lesioni ai danni di un agente.
Gli scontri alla manifestazione del 22 settembre
Durante la manifestazione dello scorso 22 settembre che si è svolta a Milano per protestare e chiedere lo stop al genocidio che si sta consumando a Gaza, sono state arrestate cinque persone. La manifestazione, partita da piazzale Cadorna, si è conclusa alla Stazione Centrale di Milano dove sono scoppiati violenti scontri tra manifestanti e forze dell'ordine. Scontri che nel pomeriggio sono proseguiti in via Vittor Pisani con lanci di bidoni della spazzatura, sassi e biciclette e con i poliziotti che, riparandosi dietro scudi antisommossa e camionette, sono dovuti indietreggiare lungo il viale.
Tra i manifestanti che sono stati arrestati ci sono anche due minorenni – un ragazzo e una ragazza di 17 anni – che sono stati portati al carcere minorile Beccaria di Milano. In seguito all'arresto, è stato organizzato un presidio "per chiedere la liberazione di tutte le compagne fermate". Oggi, dopo quasi tre giorni di detenzione, i due sono usciti dal carcere per scontare gli arresti domiciliari.