Clusone, minaccia di inviare foto hard di una donna conosciuta in rete al marito: arrestato operaio

L'accusa è di estorsione e di violenza sessuale. A denunciare un operaio bergamasco di 41 anni, già noto alle forze dell'ordine, è una donna di 45 anni conosciuta in rete. Stando a quanto riportano i carabinieri di Clusone, la donna, bergamasca e sposata e con figli, aveva conosciuto l'uomo sui social e gli aveva mandato delle sue foto intime. Foto che a sua volta poi l'operaio aveva usato per ricattare e minacciare la donna: se non le avesse consegnato 500 euro in contanti e consentito ad avere un rapporto sessuale con lui avrebbe inviato le foto al marito. La 45enne però non si è lasciata intimidire e ha raccontato tutto ai carabinieri.
Recuperato il denaro e le foto contenute nel cellulare
Così scatta il piano. Concordato l'incontro, la donna aveva appena consegnato il denaro all'operaio ed stava salendo in macchina con lui quando sono intervenuti immediatamente i carabinieri. Immediatamente sono scattate le manette. I militari hanno anche recuperato il denaro e il cellulare dell'uomo dove erano contenute le foto utilizzate per l'estorsione. Dopo poco tempo per l'operaio si sono aperte le porte del carcere: davanti ai giudici ora dovrà rispondere di estorsione e violenza sessuale.
A Como una donna vittima di Revenge porn
Solo lo scorso settembre a Como, un uomo non si rassegnava alla fine della storia con la sua ex compagna e così, per vendicarsi, ha inviato ad amici e conoscenti video e foto a sfondo erotico che la donna, una 45enne comasca, gli aveva inviato durante la loro breve relazione. L'uomo, un autista di 41 anni residente del Varesotto, era stato così denunciato e accusato di revenge porn e stalking dopo la denuncia della donna. Secondo una prima ricostruzione, la coppia si sarebbe conosciuta su Facebook e da lì a poco ha iniziato una relazione di breve periodo durante la quale la 45enne avrebbe inviato all'uomo immagini e video a sfondo sessuale. Pochi mesi dopo l'inizio della frequentazione la 45enne avrebbe deciso di interrompere i rapporti contro la volontà del 41enne che, non accettando la rottura, ha minacciato di divulgare il materiale in suo possesso ad amici e conoscenti. Promessa che ha poi mantenuto il 29 e il 30 marzo: le foto della vittima sono comparse nelle chat di tre amici della coppia. Un reato riconosciuto anche dal Codice Rosso.