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Chi era Davide Gorla, il 65enne ucciso a coltellate nel suo negozio a Busto Arsizio

Davide Gorla è stato ucciso nel pomeriggio del 25 giugno nel suo negozio ‘Linea Continua’ nel centro di Busto Arsizio (Varese). Il 65enne è stato colpito a morte con un coltello da un uomo che poi ha fatto perdere le sue tracce.
A cura di Enrico Spaccini
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Davide Gorla
Davide Gorla

Si chiamava Davide Gorla, il negoziante che è stato ucciso nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì 25 giugno, a Busto Arsizio (in provincia di Varese). Il 65enne si trovava all'interno della sua attività, in via Milano, nel pieno centro della città, quando un uomo lo ha aggredito e ferito mortalmente con un coltello. Al momento non è ancora chiaro se sia stato di un tentativo di rapina, ma non è escluso nemmeno che la vittima e il suo aggressore si conoscessero. La polizia di Stato è al lavoro per identificare il responsabile dell'omicidio, ora in fuga.

Il negozio di Gorla e l'omicidio

L'aggressione è avvenuta intorno alle 18 del 25 giugno all'interno del negozio ‘Linea Continua‘ di via Milano a Busto Arsizio. L'attività era stata aperta da Gorla all'interno dell'ex Galleria Boragno dopo che per anni aveva lavorato nel Basso Varesotto come dipendente prima di una gioielleria e poi di un negozio di abbigliamento. Il 65enne vendeva principalmente penne stilografiche di alto valore, ma anche lampade e articoli regalo vari.

A chiamare il 112 sono stati i commercianti delle attività vicine a quelle di Gorla, che avrebbero sentito le sue urla. Quando i sanitari sono arrivati sul posto, con un'ambulanza della Croce Rossa e l'auto medica, hanno potuto solo constatare il decesso dell'uomo.

La fuga dell'aggressore

Le indagini sono state affidate agli agenti della polizia di Stato, coordinati dalla pm di turno Flavia Salvatore. Sono state già raccolte le prime testimonianze di chi ha affermato di aver visto l'aggressore di Gorla fuggire per le vie del centro di Busto Arsizio ancora con il coltello in mano. I filmati delle telecamere di sorveglianza verranno analizzati nelle prossime ore per dare un volto al ricercato.

Non è ancora chiaro il motivo dell'aggressione. In base a quanto ricostruito finora, la dinamica non farebbe pensare a una rapina degenerata in omicidio, ma pare piuttosto che i due si conoscessero. Per questo motivo gli investigatori si starebbero concentrando anche nella cerchia di conoscenti di Gorla.

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