Chi era Abdulla Bisku, l’operaio padre di 2 figli morto mentre lavorava in un cantiere ad Asola

SI chiamava Abdulla Bisku, l'operaio deceduto lo scorso 16 aprila a causa di un incidente nel cantiere dove lavorava. Il 58enne stava provvedendo alla demolizione di un terrazzino di un palazzo di via Nazario Sauro ad Asola (Mantova) quando è caduto per oltre tre metri. Stando a quanto emerso finora, una delle travi che reggeva il solaio è stata trovata spezzata e probabilmente ha fatto precipitare Bisku. Nato in Albania, viveva nel comune mantovano da più di 30 anni.
L'arrivo con il barcone a Brindisi e la nuova vita ad Asola
Bisku era arrivato in Italia nel 1991, quando è sbarcato a Brindisi con un barcone insieme ad altri connazionali. Per i primi mesi si era stabilito a Piacenza, ma poi decise 33 anni fa di andare a vivere ad Asola. Lavorando come muratore, si era fatto conoscere in città arrivando ad acquistare una casa che ha poi ristrutturato lui stesso. In quell'abitazione di via Piave Cadelora oggi c'è sua moglie e i loro due figli, che attendono il via libera per celebrare i suoi funerali.
Tifoso della Juventus, Bisku aveva già espresso la volontà di essere seppellito nel suo Paese d'origine. Come riportato da La Gazzetta di Mantova, lo conoscevano ormai tutti ad Asola, anche il vicesindaco Luciano Carminati: "Era una persona solare e molto attiva nella comunità".
Le indagini sul cantiere di via Nazario Sauro
Era solo Bisku quando è caduto dal tetto del palazzo che stava ristrutturando in via Nazario Sauro. Stava demolendo il terrazzino che si affaccia sul cortile interno, quando è precipitato nel vuoto. Dipendente per l'impresa Edilcasa di Canneto sull'Oglio, il 58enne è deceduto poco dopo.
Il cantiere, intanto, è ancora sotto sequestro. Il responsabile del servizio prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro per Ats Val Padana, Alberto Righi, sta conducendo le verifiche del caso in merito alla sicurezza. "A prima vista ci sarebbero diverse situazioni di carenza di sicurezza all'interno del cantiere", ha detto Righi, "è una situazione complessa che richiede approfondimenti". Stando a quanto emerso finora, pare che Bisku non avesse caschetto e nemmeno imbracatura.