Chi è Emilia Nobili, la ex prof uccisa in Valtellina: il marito fermato per un controllo ha confessato l’omicidio

Si chiama Emilia Nobili e ha 75 anni la ex professoressa di lettere, ora in pensione, che è stata uccisa nella serata di giovedì 31 luglio, nella sua casa di Poggiridenti, in Valtellina, in provincia di Sondrio. Il marito R.M., un 65enne che viveva insieme a lei, è stato fermato dai Carabinieri di Lecco per un controllo di routine e ha confessato l'omicidio. I colleghi di Sondrio hanno trovato il corpo della donna nell'appartamento che la coppia condivideva; nei dintorni dell'abitazione hanno recuperato anche l'arma del delitto e i vestiti utilizzati dall'uomo durante l'omicidio.
Il 65enne era già stato arrestato in passato per maltrattamenti in famiglia. Nonostante questo, era tornato a vivere insieme a Nobili suscitando le preoccupazioni dei familiari della donna, soprattutto del figlio. L'uomo ha confessato l'omicidio la scorsa notte, tra il 1° agosto e il 2 agosto, dopo essere stato fermato dai Carabinieri di Lecco per un controllo di routine. Ai militari ha detto di aver accoltellato e ucciso la moglie nella nottata precedente e di essersi poi spostato nella giornata di ieri da Poggiridenti a Lecco. Portato in caserma, il 65enne ha fornito ulteriori dettagli sull'accaduto, permettendo ai militari di Sondrio di identificare l'abitazione dell'omicidio.
Al suo interno i carabinieri hanno trovato il corpo della donna e nei pressi della casa hanno rinvenuto anche l'arma e i vestiti usati per il delitto, di cui l'uomo aveva tentato di disfarsi. Il 65enne è stato interrogato dal pm di turno presso la procura del tribunale di Lecco, che in giornata depositerà al gip la richiesta di convalida del fermo e di applicazione della misura cautelare.