Cecilia De Astis travolta e uccisa da 4 ragazzini, uno è riuscito a scappare e ancora non si trova

I ragazzini coinvolti nell'incidente in cui è morta Cecilia De Astis a Milano sono stati collocati in comunità protette. Tre sono stati individuati e bloccati, ma il quarto è ancora in fuga e per il momento gli investigatori ancora non sono riusciti a rintracciarlo. Una minorenne è stata fermata sull'autostrada A6 Torino-Savona in direzione Ventimiglia e due ragazzini, tra cui il conducente dell'auto che ha travolto De Astis, sono stati fermati in Piemonte in un terreno all'interno del comune di Beinasco, provincia di Torino.
L'incidente in cui è morta Cecilia De Astis
Cecilia De Astis, 71 anni, è stata investita in via Saponaro da una Citroen Ds4 rubata con a bordo i quattro minorenni: un tredicenne, il più grande che era al volante, il fratello di dodici anni, la cugina di 11 anni e un quarto ragazzino di 11 anni, quello che ancora non è stato rintracciato.
La fuga dei quattro ragazzini, si cerca ancora il quarto
I quattro ragazzini sono stati rintracciati subito dopo il tragico incidente all'interno di un campo nomadi di via Selvanesco. Dopo verifiche e accertamenti, erano stati tutti riaffidati alle loro famiglie, ma già nelle ore successive avevano fatto perdere le loro tracce. L'unico ragazzino ancora non rintracciato già mercoledì mattina era andato insieme a sua madre in zona Barona per fare visita ad alcuni familiari, mentre gli altri tre erano andati a fare spesa all'Esselunga, poi erano tornati all'accampamento. Nel pomeriggio, tutti e quattro erano spariti.
Rintracciati nuovamente, sono stati collocati in comunità. La bambina è stata fermata sull’autostrada A6 al casello di Fossano, in direzione Ventimiglia, all'interno di un furgone guidato dalla nonna. I due fratellini, invece, sono stati rintracciati in un campo con insediamento abusivo a Beinasco, provincia di Torino. Quando le forze dell'ordine hanno fatto irruzione, i ragazzini stavano riposando su un materasso appoggiato a terra.
Ieri i funerali di Cecilia De Astis
Ieri intanto sono stati celebrati i funerali di Cecilia De Astis nella chiesa di San Barnaba al Gratosoglio. "Gesù, con il suo amore, ha insegnato che gli unici nemici sono la morte e il male. Il male e la morte sono gli unici nemici. Nessuna persona è da considerare nemica. Questo è il più grande insegnamento di Gesù. Anche se queste persone sono imprigionate dal male", ha detto don Davide Bertocchi durante l'omelia. "Tanto meno dei bambini. Tanto meno bambini ai quali è stata negata l'infanzia e per i quali possiamo solo pregare e sperare che finalmente trovino qualcuno che sappia insegnare loro l'amore che vince il male".