Bergamo, scoperto con mezzo chilo di cocaina all’aeroporto di Orio al Serio: arrestato

Un uomo di 36 anni è stato arrestato in flagranza di reato dalla guardia di finanza di Bergamo, in collaborazione con il personale della dogana, presso l'aeroporto di Orio al Serio "Il Caravaggio" con l'accusa di traffico internazionale di sostanza stupefacente. Addosso, i finanzieri gli hanno trovato 34 ovuli di cocaina purissima per un totale di mezzo chilo di droga.

34 ovuli di cocaina nascosti dietro la schiena

Secondo quanto comunicato dalle fiamme gialle bergamasche, l'uomo è stato sottoposto ad un normale controllo una volta che il suo volo è atterrato allo scalo bergamasco in arrivo da Barcellona. Il 36enne, un cittadino di origini dominicane, si è mostrato da subito molto teso alle richieste delle forze dell'ordine non riuscendo a fornire una versione convincente delle motivazioni che lo portavano in Italia, motivo per cui i finanzieri hanno deciso di procedere con la perquisizione del suo bagaglio a mano. La ricerca di qualcosa di illegale, però, non è andata a buon fine. Ma qualcosa, ugualmente, turbava il fermato. I militari della guardia di finanza, quindi hanno approfondito i controlli effettuando una perquisizione personale, al termine della quale gli sono stati trovati i 34 ovuli di cocaina all'interno di un involucro di plastica nascosto dietro la schiena.

I finanzieri hanno quindi sequestrato la sostanza effettuando tutti gli esami, rapidi, del caso, per accertare la natura del materiale rinvenuto. Una volta stabilito che fosse cocaina purissima, hanno provveduto a pesarla. Il risultato? Mezzo chilo di droga pronta ad essere tagliata e venduta. Secondo quanto comunicato dalla guardia di finanza, la lavorazione della sostanza avrebbe portato ad un "cospicuo numero di dosi destinate allo spaccio". Il 36enne è stato quindi tratto in arresto con l'accusa di traffico internazionale di stupefacenti oltre ad essere sottoposti ai rilievi fotodattiloscopici prima di essere accompagnato in carcere a Bergamo.